Finisterre – Un Italiano in Bretagna

Finisterre – Un Italiano in Bretagna

Rivista di turismo, cultura e vacanze per gli italiani che amano la Bretagna

Forum Finisterre

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215 pensieri riguardo “Forum Finisterre

  • Ciao Stefano,
    innanzitutto mi unisco al coro di complimenti per il bellissimo blog che hai costruito in questi anni. Lo consulto da tempo, ogni volta che organizzo un viaggio in Bretagna.
    Il prossimo sarà con i miei genitori settantenni e mio marito, in DICEMBRE!
    Abbiamo scelto Concarneau per passare 8 giorni a cavallo di Capodanno ed è proprio in merito a questa festività che vorrei chiederti se hai dei consigli da darmi.

    Noi vorremmo passare la notte di S. Silvestro cucinando prelibatezze bretoni – per esempio un vassoio di frutti di mare, va prenotato? Quanti giorni prima? – e italiane naturalmente, per poi brindare in strada a mezzanotte (si usa farlo?).
    Esistono delle tradizioni che vale la pena conoscere? Ci sono località che organizzano feste in piazza per la notte di Capodanno?
    Il 1 gennaio cosa ci consiglieresti di fare? Immagino che i ristoranti saranno tutti chiusi…ma forse a Quimper qualche bar aperto ci sarà?
    Infine, la fatidica domanda: com’è il clima in quel periodo, nella zona tra Concarneau e la costa a nord di Brest?
    Ti ringrazio già per i suggerimenti che vorrai darmi, una caro saluto.
    Paloma

    Rispondi
    • Ciao Paloma, ho chiamato l’ufficio di turismo che mi ha detto che non sono previsti festeggiamenti e assembramenti per la San Silvestro. Anche se ci saranno sicuramente qualche gruppo sporadico che lancerà qualche petardo. Ci saranno dei ristoranti aperti il 1 gennaio e mi hanno detto di dare un occhio al sito del turismo di Concarneau https://www.deconcarneauapontaven.com È ancora presto ma i ristoranti aperti saranno li. Stessa cosa per il vassoio dei fritti di mare che bisognerà prenotare prima.
      Ecco per ora non ho altre notizie.
      Un saluto dalla Bretagna

      Rispondi
      • Grazie Stefano! Le tue info sono per me utilissime!!!
        Un caro saluto
        Paloma

        Rispondi
  • Buonasera Stefano
    saremo in Bretagna tra la fine di agosto e i primi di settembre. Soggiorneremo a Brest dal 28/08 al 02/09 e successivamente a Saint Malò del 02 al 06/09 ed avremo un auto a noleggio per gli spostamenti.
    Abbiamo provato a pianificare la visita di alcuni fari ma ti saremmo grati se potessi indicarci quelli che ritieni migliori e soprattutto se consigli una prenotazione per la visita degli stessi.
    Per i fari ubicati sulle isole vorremo sapere quali sono “IMPERDIBILI” e se hai qualche consiglio sulle tratte dei traghetti.
    Ti ringraziamo molto fin d’ora.
    NADIA & IVANO – Brescia

    Rispondi
  • Ciao! Vorrei andare ad agosto 2025 con mio marito e mio figlio di 3 anni in Bretagna stufa di questo caldo torrido. Sicuramente cerco un ameta dove mio figlio possa fare del.mare anche con mutino visto che l’acqua è bella fredda. L’idea è volare su Nantes e fare la zona tra Erquy e Concale. La consigli?

    Rispondi
    • Ciao Paola, ho letto bene stiamo parlando del 2025? La zona scelta va bene e ce ne sono altre, per esempio nel sud della Bretagna a Carnac bella spiaggia e visite da fare tutt’intorno, la costa selvaggia di Quiberon, Vannes, l’isola di Belle ile (affitto biciclette). Non specifici quanti giorni avete previst.

      Rispondi
  • Buongiorno. Io e mia moglie abbiamo appena completato il giro della Bretagna e volevamo ringraziarti. Abbiamo seguito molte delle tue indicazioni ed è stato un giro bellissimo, studiato in modo abbastanza particolareggiato e in completa autonomia. Partendo da Nantes (volo diretto da Roma) abbiamo seguito la costa percorrendo Morbihan, Finistère, Côte d’Armor e Ile-et-Vilaine. 9 notti in 9 posti differenti… circa 1.500 km con autonolo… 3 battelli per isole. Le tue indicazioni, suggerimenti e consigli sono stati di grande utilità. Grazie.

    Rispondi
  • Buongiorno Stefano! purtroppo ho scoperto questa pagina troppo tardi! qualche anno fa siamo venuti in bretagna a fare trekking nella zona di finisterre, se avessi letto le tue proposte avrei organizzato il nostro giro in maniera migliore! Siccome però abbiamo deciso di ritornare, perchè la bretagna ci è piaciuta molto, volevo chiederti un consiglio: Saremo a piedi su tratto di GR34 che va da saint brieuc a morlaix ma i giorni di ferie sono troppo pochi per fare tutti i 350 km secondo te quali sono i villaggi o i posti imperdibili e quali possiamo invece “tagliare” e muoverci con un bus? ho letto con attenzione i tuoi consigli sulla parte intorno a perros guirec bellissima ma caotica, cosa che mi pare di aver colto anche per l’isola di breaht, saremo dalle tue parti nel periodo più turistico dell’anno che è la settimana del 15 di agosto… pensi che invece che fare trekking dovremo sgomitare per vedere questi 2 luoghi? Abbiamo scelto di muoverci solo con i mezzi pubblici quindi arriveremo col treno e ripartiremo verso l’italia con lo stesso mezzo, questo limita un po’ le nostre possibilità di allontanarci dal gr34. Grazie per i consigli che hai messo sul sito e per quelli che ci darai!

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  • Buongiorno Stefano, saremo in Bretagna ad agosto: arriveremo ad Orly e ci dirigeremo a Monta Saint Michel passando (e visitando) Le Mans e pernotteremo nei pressi di Mont Saint Michel per poterlo visitare il giorno seguente insieme a Cancale e Saint Malo (secondo pernottamento). I restanti quattro giorni vorremmo visitare fari,scogliere, paesi caratteristici e fare un pezzetto del sentiero dei doganieri nei pressi della costa di granito rosa e a me piacerebbe anche Carnac. Le mie le seguenti:

    1)come suddividere questi giorni ? sono in difficoltà a fare una scelta dei luoghi principali
    2) si riesce a dormire notti in un posto e due in un altro? cioè trovare posti “strategici ” senza doversi spostare ogni notte?
    Il 5 giorno rientreremo verso Parigi da Rennes o da Nantes.

    Rispondi
  • Ciao Stefano
    Sono Maurizio Sirtoli, il figlio della Sig.ra Luisa
    Piacere di averti ritrovato.
    Mi potresti inviarmi x cortesia tua mail almeno facciamo 2 chiacchere x ricordare quando eravamo ragazzi.
    Magari quando ho un poco di tempo libero vengo a visitare la Bretagna che mi dicono essere un posto fantastico.
    CMQ io ed Antonella abbiamo acquistato KILSELL, sarà il mio compagno nel mio prossimo viaggio aereo

    Rispondi
  • Ciao Stefano, sono Fabio da Roma. Debbo ringraziarti perché, anche grazie al tuo sito, finalmente questa estate sono riuscito a visitare la Bretagna, partendo in macchina da Roma, con la mia famiglia.
    Ho lasciato il cuore in questa meravigliosa terra ! Grazie ancora per i preziosi consigli che pubblichi

    Rispondi
    • Buongiorno figlio della sig.ra Antonella ! (Maurizio?) Anche noi vorremmo raggiungere la Bretagna in auto perché abbiamo un cane che in aereo morirebbe di crepacuore ! Mi diresti quali tappe avevate organizzato ? Grazie,Antonia

      Rispondi
    • Pardon, ho confuso i nomi… buongiorno Fabio! Anche noi vorremmo raggiungere la Bretagna in auto perché abbiamo un cane che in aereo morirebbe di crepacuore ! Mi diresti quali tappe avevate organizzato ?
      Grazie, Antonia

      Rispondi
  • Buongiorno Stefano, grazie per questo bel sito che sto “spulciando “ giorno dopo giorno in vista del nostro prossimo viaggio in Bretagna . Saremo per 9 giorni a Clohars-Carnoet con i nostri due gemelli
    Di 6 anni e mezzo. Ti andrebbe di suggerirci un itinerario o qualche località in particolare? Abbiamo deciso di pernottare sempre nello stesso posto perché con i bambini preferiamo evitare troppe tappe, quindi siamo coscienti che vedremo solo
    Una piccola parte di questa bella regione, ma va bene così! Grazie per eventuali consigli e per condividere tutto questo, un saluto, Arianna

    Rispondi
    • Buongiorno Arianna, ecco una lista di località, cose da fare un ora di macchina al massimo da dove site voi:
      – Pont-Aven, una passeggiata al bois d’amour e il museo dei post-impressionisti della scuola di Pont-Aven, comprate i biscotti al burro bretone in una scatola di metallo.
      – Concarneau, la ville close, la spiaggia “Les Sables Blancs”, comprate una scatola di sardine decorate.
      – Il piccolo porto di Trevignon con le spiaggia della balena
      – Una giornata intera partendo presto per Quimper, Locronan e la Pointe du Raz (totale 3:30)
      – Carnac con i menhir e passeggiata e cena al piccolo posto di Saint Goustan a Auray
      – Vannes
      – Bénodet spiaggia, gelato e camminata sul lungomare
      Ecco.
      P.S. Dipende anche da dove arrivate. Se arrivate da Parigi Beauvais, potete fare una sosta al Mont Saint Michel o Saint Malo. Una all’andata e una al ritorno.
      Fatemi sapere, un saluto dalla Bretagna.

      Rispondi
      • Grazie mille per la risposta 🙂 arriviamo a Nantes. Ho letto qualcosa anche sul porto di Doelan che dovrebbe essere a breve distanza, ti dice qualcosa ? Un caro saluto, Arianna

        Rispondi
  • Ciao Stefano,
    intanto voglio farti i complimenti per il blog, ho trovato diversi contenuti di mio interesse (oltre che di aiuto). Vorrei chiederti un consiglio: sono un ragazzo di 30 anni e sto cominciando a pianificare un mio trasferimento in Francia. Mi piacerebbe a Nord del Paese, e penso che un posto come Rennes potrebbe essere forse adatto a me, e infatti ho in programma di visitarla qualche giorno a breve, per provare a sentirla. Inizialmente sono disposto a trovare qualsiasi tipo di lavoro, ma sulla lunga distanza vorrei lavorare nel settore culturale/museale, che sarebbe quello di mia competenza. Sapresti dirmi come è l’offerta a Rennes e/o negli altri centri bretoni in tal senso?

    Grazie per qualsiasi tipo di delucidazione

    Damiano

    Rispondi
    • Ciao Damiano, purtroppo non ho esperienze personali ne conoscenze nel campo culturale museale. Se rispondessi metterei solo banalità.
      L’unica cosa che posso dire è che Rennes è la città giusta per questo progetto. La capitale della Bretagna è ricca di iniziative culturali. In bocca al lupo.

      Rispondi
  • Ciao Stefano
    vorrei chiederti un consiglio. Sarò per 3 giorni in agosto in Bretagna.
    Ho trovato due sistemazioni che mi piacciono, una è a Plougonvelin, l’altra a point croix.
    Siamo una famiglia con una ragazza di 17 anni. L’idea nei 3 giorni è quella di avere una piccola panoramica della zona. Tu dove mi consiglieresti di soggiornare tra le due alternative?
    Hai qualche zona in particolare da raccomandare per 3 notti? ti ringrazio

    Rispondi
    • Ciao Daniela, Plougonvelin è sul mare con la spiaggia la creperia e i gelati e il noleggio surf. Poi si può partire per vedere il faro si Saint Mathieu, lo splendido paese di Le Conquet e i blancs sablons, la più bella spiaggia della Bretagna (de gustibus) .
      Pont Croix è più caratteristico come paese, stradelle e case in pietra a 10 minuti dal mare. Anche qui si può partire per vedere la zona la Pointe du Raz e volendo Quimper e Locronan.
      Scelta difficile vanno bene tutti e due. Forse la ragazza di 17 anni starà meglio a Pougonvelin

      Rispondi
      • Grazie Stefano, molto gentile

        Rispondi
  • Buongiorno solo per sapere come è la situazione è se c” è qualche problema ,( pandemia) a venire questa estate in Bretagna ,( sarebbe la terza/ quarta volta).
    Grazie
    Giovanni

    Rispondi
  • Ciao Stefano, intanto complimenti per il programma che hai pubblicato e che mi ha fatto innamorare di questo trekking, volevo chiederti se è un problema non conoscere o quasi il francese. Sto pensando di farlo in agosto, cosa ne pensi?

    Rispondi
    • ciao Gianni, il trekking dei fari è fattibile con o senza la conoscenza della lingua. Nel senso che non c’è bisogno di parlare francese per camminare sul sentiero. Il punto è un altro: in agosto siamo in alta stagione e trovare da prenotare un alloggio ad ogni tappa cioè 8 alloggi alle date esatte, sarà arduo, sia in francese, in inglese e anche in bergamasco. 🙂
      Un saluto dalla Bretagna

      Rispondi
  • Buongiorno Stefano, avrei una domanda da farti.
    Io e mio marito abbiamo la possibilità di lavorare da remoto e vorremmo trasferirci un mese in Bretagna il prossimo agosto portando con noi i nostri bimbi di 3 e 5 anni.
    Quale zona ci consiglieresti di guardare per una vacanza-non vacanza, nel senso che di giorno lavoreremo, io per mezza giornata. Sarebbe bello stare in un paesino con servizi alla portata e vicino a qualche spiaggia grande dove passare i pomeriggi in libertà. E poi nei week-end visitare i dintorni. Non so da dove iniziare la ricerca. Potresti aiutarmi? Grazie, Gloria

    Rispondi
    • Buongiorno Gloria, riassumendo per la vostra vacanza non vacanza vi serve: un paese, con servizi, sul mare, con spiaggia adatta ai bimbi, in posizione strategica per visitare la Bretagna nei week end. La Bretagna essendo grande quanto il Nord Italia, bisognerà trovare un compromesso sull’ultimo punto. Senza dimenticare che il mese di agosto è il più affollato e bisognerà prenotare per tempo, compresi eventuali week end.

      Ci sono molti luoghi che rispondo a tutti i requisiti. Eccone quattro:
      Saint Quay Portrieux, stazione balnearia nelle Côtes d’Armor con una bella spiaggia raggiungibile a piedi dal paese. Da li si può partire per vedere la costa di granito rosa, Saint Malo, Dinan a 1 ora abbondante. Più lontano ma fattibile (2 ore max) Il Mont Saint Michel Vannes e Quimper e anche Le Conquet e la strada dei fari del Finistère.
      Carnac Plage nel Morbihan, più a sud più tranquilla, temperature più mediterranee, stesso discorso sulle distanze.
      Bénodet a sud di Quimper anche qui, spiaggia piedi dal paese e servizi ma più spostata verso il Finistère
      Le Conquet, sulla punta. Una scelta più coraggiosa con la spiaggia più bella della Bretagna, interessante prevedendo un giorno o due di visite in avvicinamento, prima e dopo per esempio arrivando na nord e ripartendo verso sud.

      Ecco, poi riflettendo, ci sono sicuramente altre possibilità. Io per ora mi fermo qui, forse qualche lettore potrebbe avere altre idee. Un saluto dalla Bretagna,
      Stefano

      Rispondi
  • Buongiorno Stefano
    Sono felice di aver trovato quetso suo sito perchè avevo bisogno di indicazioni per il mio porgetto.
    Tra 4 anni, con il pensionamento, ho intenzione di fare una vita da nomade per almeno 10 anni. Sto analizzando le regioni in Europa e la Bretagna è sicuramente tra le mie preferite. Vorrei viverci per almeno un anno. Hai qualche consiglio da darmi in merito a dove?

    Grazie
    Un cordiale saluto
    Critisna

    Rispondi
    • Buongiorno Cristina, è difficile consigliare a qualcuno che non si conosce. Il progetto si concretizzerà tra 4 anni. C’è abbastanza tempo per leggere tutto il sito. Addirittura si può impararlo a memoria e poi riscrivere con domande che saranno sicuramente più “mirate”.
      Nel frattempo faccio alcune considerazioni come se fossi io a dovermi trasferire fra 4 anni:
      Sceglierei un paese, o una cittadina, non troppo grande ma non troppo piccolo, sul mare. Un paese che non vive di solo turismo sennò in inverno ci si annoia. Magari nel Finistère visto che si parte tanto vale andare nella Bretagna più vera (i Bretoni degli altri dipartimenti mi spareranno a vista…). Per esempio Le Conquet (ma siamo al limite come dimensione) Concarneau, Roscoff Saint Pol de Léon, magari anche Quimper anche se pare che sia un po noiosa la sera…e altri anche degli altri dipartimenti. Poi organizzerei delle vacanze per una pre-selezione. Ecco.
      Per ora leggi gli articoli del sito e poi la luce si accenderà.
      Un saluto dalla Bretagna.

      Rispondi
  • Ciao Stefano,
    So che in molti ti hanno già riempito di complimenti, ma qui c’è spazio anche per i miei.
    Innanzitutto ti ringrazio per questo meraviglioso sito, pieno di consigli utilissimi, scritti in modo semplice e molto esaustivi.
    Nel 2016 mi stavo documentando per le mie vacanze estive in Bretagna e sono stata attratta dal titolo: “Vacanze in Bretagna partendo da zero”. Ho iniziato a leggere e a prendere appunti. Seguendo i tuoi preziosissimi consigli siamo partiti (io e mio marito), alla scoperta di questa magica regione.
    Nel 2018 sentivamo ancora il “richiamo” della Bretagna e così, sfruttando nuovamente i tuoi suggerimenti, siamo ripartiti…
    Quest’anno torneremo…l’intenzione è quella di affittare un appartamento da utilizzare come base.
    La Bretagna ha un piccolo difetto: crea dipendenza!
    Grazie per tutto quello che fai e per i tuoi consigli, ci hai fatto veramente innamorare di questa terra fantastica!
    Buona giornata!

    Rispondi
  • Buongiorno Stefano,
    tantissimi complimenti per il sito, interessante e utile all’organizzazione del viaggio.
    Volevo chiederti dei consigli per quanto riguarda l’itinerario in Bretagna che sto mettendo insieme per una breve visita ad aprile ( 9-19 aprile ma con 6 gg in Bretagna e 4 gg in Normandia ).
    Visto il tempo limitato ho deciso di concentrarmi su un’area contenuta e con piu’ spostamenti. Amiamo il mare, la vela e la storia 🙂
    Il programma sarebbe il seguente:
    9 aprile: Paris Orly in mattinata – Castello di Fougères ( visita )- Mont Saint Michel ( pernottamento )
    * ho deciso di iniziare da qui perchè giorni di alta marea con indice + 100
    10 aprile: Mont Saint Michel ( visita ) – Cancale ? – Saint Malo ( pernottamento )
    11 aprile: Saint Malo – Dinan ? – Tréguier ? ( pernottamento )
    12 aprile: Tréguier – Costa di granito – Roscoff ? – Porspoder ( pernottamento 2 notti )
    13 aprile: Ile de Ouessant ?
    14 aprile: Porspoder – Brest? – Camaret – sur – Mer ? – Bénodet ( pernottamento )
    15 aprile: Bénodet – Concarneau ? – Quimper ? Carnac ? – Rennes ( pernottamento )
    16 aprile: Rennes – Granville ? – Bayeaux
    17-18-19: Normandia

    Sarei felice di qualsiasi tu consiglio sia per quanto riguarda le tappe intermedie sia per i possibili posti per i pernottamenti.
    Grazie mille,
    Clarissa.

    Rispondi
    • Buongiorno Clarissa,
      in generale il tuo itinerario mi sembra molto ben fatto. Ecco alcune considerazioni e consigli da prendere o lasciare.
      10 aprile – Se vi piaciono le ostriche, val la pena di fare tappa a Cancale e poi andare a Saint Malo prendendo la strada costiera.
      11 aprile – Dinan è da vedere tutta e Tréguier anche, ma Tréguier si fa prima con la cattedrale e il quartiere intorno.
      12 aprile – Giornata bella piena con 200km e 4 luoghi in programma. Per la costa di granito rosa andate da Perros Guirec a Ploumanac’h per la strada costiera e poi prevedendo 1 ora per una camminata tra gli scogli.
      13 aprile – i battelli per Ouessant partono da Le Conquet
      14 aprile – Gia che ci siete a Porspoder andate a fare il giro della penisola di Saint Laurent per vedere il Phare du Four da lontano o con il binocolo. Poi io salterei Brest e mi fermerei a Camaret con pernottamento per fare anche una escursione a piedi alla Pointe de Pen Hir.
      15 aprile – Partendo quindi da Camaret potreste vedere Locronan, Quimper e Concarneau per poi andare verso Rennes. Se volete andare a Carnac per vedere gli allineamenti di menhir (a parte che ce ne sono anche a Camaret), togliete o Locronan o Concarneau.

      Ripeto i consigli sono fatti “alla cieca” cioè senza conoscervi e quindi a maggior ragione da prendere o lasciare.

      Un saluto dalla Bretagna, fateci sapere com’è andata.

      Rispondi
  • Ciao Stefano,complimenti per il sito.
    Vorremmo chiederti per il nostro viaggio dal 18 al 28 luglio. partenza e ritorno da Bordeaux
    Abbiamo quattro figli (2 adolescenti e 2 di 11 e 8 anni) e non abbiamo ancora deciso l’itinerario…dopo le dune di Pilat siamo indecisi se puntare verso Nantes,Saint Malo e dintorni e Mont Saint-Michel più ritorno a Bordeaux o se rimanere in zona con mete più vicine e meno ore in macchina.

    Rispondi
    • Ciao Giovanna, grazie per i complimenti per il sito. Immagino che arriviate a Bordeaux con l’aereo (oppure abitate a Bordeaux?) e che abbiate previsto di affittare un’auto a 7 posti, per il resto della vacanza.
      Certo, con quattro figli vi chiedete se val la pena di fare al minimo 5 ore di viaggio andata e 5 di ritorno per arrivare in Bretagna. Una volta a Nantes bisogna contare ancora 3 ore per arrivare sulla punta della regione, oppure accontentarsi di un assaggio restando sui confini.
      Giovanna, è una scelta che dovete fare voi, le due vacanze sarebbero molto diverse:

      -La zona del bacino di Arcachon è adatta anzi perfetta per le vacanze di mare. Molti villaggi turistici e campeggi e un ambiente naturale di tipo pineta sabbiosa piatto. Molto piatto. La costa oceanica tutta dritta con le spiagge di sabbia senza scogliere o rilievi a parte la duna di Pilat. La regione è piacevole, Bordeaux è una bella città che merita una visita e la zona è tutta dedicata alla coltivazione della vigna. Escursioni possibili tipo la strada dei vini con visita a tenute vinicole prestigiose. Caso mai il punto è che se il clima non cambia, avrete caldo in fine luglio. Attualmente sono previsti 30° all’ombra che vanno benissimo se si sta in spiaggia, un po’ meno se si visitano cittadine.

      -In Bretagna il clima attuale si presta a molte più cose, (se non cambia perché è sempre possibile una settimana di brutto tempo). Si presta quindi a una vacanza stanziale per esempio una settimana in zona Guérande dove si respira già aria di Bretagna. Oppure a un viaggio itinerante che vuol dire fermarsi su una tappa, restare qualche giorno e poi partire per fare 2 ore di auto per passare alla prossima. Nel vostro caso partendo dalla duna di Pilat, in più, bisogna contare 5 ore di auto per arrivare a Nantes dove vi consiglierei di fare la prima tappa. Le cose che da fare e da vedere sono tutte scritte sul sito. Ipotizziamo 2 giorni a Nantes, 3 giorni zona Vannes e 3 in zona Dinan. Poi ancora 5 ore per arrivare a Bordeaux. Possibile e anche fattibile ma dispendioso, con 4 figli dovete affittare delle case intere a 6 posti o almeno due camere in albergo e in viaggio si spende di più per mangiare e visitare ecc.

      Vedete voi, un saluto dalla Bretagna
      Stefano

      Rispondi
  • Buongiorno Stefano,
    arrivo anch’io ad approfittare dei tuoi consigli. A settembre vogliamo andare in Bretagna. Io e mia moglie siamo due pensionati ultra sessantenni ed è la prima volta che visiteremmo questa regione. Noleggeremo un’auto a Nantes per una quindicina di giorni.Volevo chiederle due cose: 1) posto che poi fa come gli pare, com’è in genere il tempo nella regione in settembre ?
    2) in questo mese è facile trovare alloggio lungo la via di giorno in giorno o è meglio prenotare in anticipo da casa ?
    Grazie mille in anticipo per la cortesia.
    Enrico Felice

    Rispondi
    • Buongiorno Enrico,
      1) ho trovato su routard.com (http://routard.com/guide/bretagne/3305/climat_et_meteo.htm) questa bella frase sul tempo in Bretagna:

      “Nulle part ailleurs le ciel ne change aussi rapidement. Nulle part ailleurs le ciel n’a d’aussi belles couleurs. Car ici, le temps marche avec les marées et suit les cycles de la lune.”
      Da nessun’altra parte il cielo cambia così velocemente. Da nessun’altra parte il cielo ha colori così belli. Perché qui, il tempo passa con le maree e segue i cicli della luna.

      Premesso che come dici tu, poi fa come gli pare, il tempo in Bretagna in settembre è gradevole, piove poco e la temperatura gira intorno ai 20°. Poi ricordati che in Bretagna c’è sempre vento almeno una brezza leggera. Per altre informazioni sul clima:
      http://bretagna.com/che-tempo-fa-in-bretagna-quattro-stagioni-in-un-giorno/

      2) In questo mese si può trovare alloggio facilmente prenotando giorno per giorno. Almeno per gli alberghi. Per le “chambres d’hôtes” e “gites” conviene prenotare con un giorno di anticipo perché la maggior parte degli alloggi extra hotel ha questo periodo minimo di latenza nelle prenotazioni.

      Un saluto dalla Bretagna
      Stefano

      Rispondi
      • Grazie per la tua risposta. Sei veramente molto gentile e ti prego di volermi scusare se ti importuno ancora. Mi vergogno un po’ ma non riesco a capire bene la frase finale riguardante la prenotazione degli alloggi extra hotel. Cosa si intende per periodo minimo di latenza nelle prenotazioni? Abbi pazienza e grazie in anticipo. Un saluto
        Enrico

        Rispondi
        • In effetti rileggendo, mi sono spiegato male. Facciamo un esempio: mettiamo che oggi siete arrivati a Le Conquet e volete affittare una camera in una chambres d’hôtes per la notte. Fate una ricerca sul sito Booking.com mettendo la data di oggi e ….. nessuna proposta! Eppure le stanze sono libere (anche se non lo sapete). Perché succede questo? Perché la maggior parte dei proprietari di gites o B&b chiede di avere le prenotazioni con 24h di anticipo. Cioè le camere sono indisponibili oggi e disponibili “da domani”. Per cui organizzando le vostre vacanze cercate di avere un giorno di anticipo. Spero di essere stato più chiaro.

          Rispondi
          • Grazie mille, sei un grande
            Enrico

          • Ciao Stefano,
            Grazie per le utili informazioni disponibili sul sito.
            Abbiamo organizzato il nostro itinerario di circa 10 giorni ad agosto come segue: arrivo il 13 in aereo a Nantes ed auto a noleggio. Prima notte (13) a Dinan, poi 14-17 agosto a Saint Malo. A seguire, notti del 17-19 agosto a Saint-Pol de Leon. Poi, notti del 19 e 20 agosto su l’Ile de Batz. Infine notti del 21-22 agosto a Rennes per ripartire il 23 pomeriggio da Nantes.
            Qualche consiglio particolare su strade, itinerari e cose da non perdere nei dintorni o tra queste tappe?
            Abbiamo due ragazzi di 13 e 15 anni.
            Grazie molte.
            Ciao.
            Antonio Barbera

          • Ciao Antonio, itinerario interessante che associa località conosciute ad altre meno. Ecco alcune considerazioni:

            Partendo dall’aeroporto di Nantes per Dinan, la superstrada passa da Rennes dove avete già previsto di andare il 21-22. Oggi dipende dagli orari ma potreste fare una visita breve a Nantes. Soprattutto a l’Ile de Machines http://bretagna.com/nantes-la-dolce-vita-bretone/ Si può fare e lo consiglio ma si può anche andare direttamente a Dinan per visitare la magnifica cittadina medioevale al pomeriggio e una creperia al porto fluviale la sera.

            A Saint Malo in tre giorni avrete tempo per vivere la città e visitare un po’ i dintorni Dinard compresa, dall’altra parte della Rance
            http://bretagna.com/saint-malo-la-citta-corsara/
            http://bretagna.com/dinard-la-belle-epoque/

            Durante lo spostamento a Saint Pol de Léon, vi propongo di partire presto e di fermarvi al Fort La Latte (i ragazzi apprezzeranno), e a Ploumanac’h alla costa di granito rosa. Ci sono altre località interessanti nel tragitto Paimpol, Bréhat, Plougrescant (se siete fotografi per la foto alla casa nella roccia), ma non si può fare tutto.

            Saint Pol de Léon è una simpatica cittadina episcopale con la cattedrale dedicata a Saint Paul Aurélien uno dei santi fondatori della Bretagna secondo la leggenda. Da vedere e da fare oltre alla cattedrale di Saint Pol: il centro di Morlaix, poi percorrere la magnifica strada che costeggia l’aber fino a Morlaix, andare a L’ile Callot da Carantec percorrendo la strada sommergibile stando attenti alla marea, andare a fare il bagno alla spiaggia Tahiti (!) sempre a Carantec sperando di essere fortunati e di trovare le condizioni di marea e vento tali da far pensare di essere proprio a Tahiti con il panorama della baia di Morlaix e il castello Chateau du Taureau in mezzo al mare.
            https://www.pleinevie.fr/loisirs/tourisme/10-plages-extraordinaires-en-bretagne-12178/(page)/9

            L’ile de Batz, una piccola isola davanti a Roscoff, in due giorni avrete tutto il tempo per percorrere in lungo e in largo i 3 chilometri quadrati della stessa. Ci sono stato solo una volta è ho un bel ricordo di piccole fattorie e case di pescatori e spiaggette e un faro. Dovrete lasciare la macchina sul continente, sull’isola si gira a piedi o in trattore.

            Per finire, Rennes. Un giorno basta secondo per vedere il centro storico, si può quindi arrivare il 21 fine pomeriggio. Partendo da Roscoff al mattino, potreste allungare di un ora la strada per Rennes fino al castello di Fougères a nord, oppure alla foresta di Brocéliande (Paimpont) a sud. La foresta di Brocéliande raccoglie luoghi che evocano l’immaginario di Re Artu’ e i cavalieri. Non aspettatevi di vederlo passare al galoppo con la spada che era nella roccia ma una visita al Centro dell’immaginario Arturiano è da fare con i ragazzi https://www.broceliande-centre-arthurien.com
            Ecco,

            Un saluto dalla Bretagna
            Stefano

  • ciao Stefano, sto cercando di organizzare queste vacanze, allora partenza da Venezia l’11 luglio con tappa intermedia prima di arrivare a Giverny dove dormirò la seconda notte…..visita giardini di Monet e partenza per la Bretagna …..avrei 9 giorni da suddividere in 4 e 4 più l’ultimo a Nantes e poi ritornare .
    Mi potrebbe consigliare 2 posti strategici dove fare tappa per 4 notti in modo di visitare i dintorni a raggiera ?
    Grazie mille

    Rispondi
    • Ciao Egle, due basi per visitare la Bretagna? La risposta facile è: la prima nei dintorni di Dinan e la seconda nei dintorni di Quimper.
      Ecco.
      Poi vedo che hai previsto una tappa a Giverny. Quindi visiterai la casa di Claude Monet. Ti interessa la pittura e l’impressionismo? Allora sarebbe interessante fermarsi a Pont Aven dove Paul Gauguin e i pittori della scuola omonima si sono spinti oltre l’impressionismo. Oppure preferisci vedere anche le scogliere più selvagge e i fari? Allora non devi mancare la zona del Finistère nord con la strada dei fari. Ma anche la pointe du Raz o addirittura le penisola di Crozon. Oppure ti interessi alla storia della guerra dei cento anni? Con i cavalieri in armatura a cavallo? Allora dobbiamo tornare a Dinan e magari passando da Fougères o dal castello di Josselin. Approfittare di una giornata di sole per fare un giorno di mare? Allora meglio essere vicini alla costa. Gli allineamenti di menhir di Carnac e la preistoria, interessano o no?

      Tutto questo per dire….
      Invece di cominciare scegliendo le basi, potresti cominciare facendo la lista dei luoghi o attività che ti attirano di più. Questo sito serve proprio a questo. Poi vedrai che le basi si sceglieranno da sole. Magari potrai renderti conto che è meglio fare 3 basi di 3 giorni (è un ipotesi). Oppure che tutto quello che ti interessa si concentra in un cerchio di 100 km, allora una base basta.

      Le vacanze saranno belle in ogni caso, è il bello delle vacanze.
      Un saluto dalla Bretagna,
      Stefano

      Rispondi
      • Ti ringrazio moltissimo Stefano…..hai ragione..meglio 3 tappe da 3 giorni ….. perfetto Monet e Gauguin , a mio figlio interesserebbe molto visitare anche Côte de Nacre che penso visiterò in uno dei 3 giorni a Dinan, quindi 3 giorni a Quimper e altri 3 vicino a Vannes che ne dici ?
        Davvero tante cose da vedere in pochi giorni ….
        Grazie mille

        Rispondi
  • Ciao Stefano,
    Anch’io ti faccio i complimenti per il bel sito, molto utile per pianificare una vacanza in Bretagna.
    Sto programmando un viaggio per la meta` di luglio, ma purtroppo abbiamo solo 7 giorni, incluso il viaggio dall’Italia. Preferiamo luoghi di natura, cittadine tipiche non troppo affollate (quindi escluderei Saint-Malo). Mi spiacerebbe escludere il Finistère, che sembra molto bello dal punto di vista naturale, e penserei di vedere qualcosa anche di Le Cotes d’Armor e Il Morbihan.
    Hai qualche suggerimento in piu` su posti/citta` da visitare?
    Grazie mille,
    Silvia

    Rispondi
    • Ciao Silvia, 7 giorni compreso il viaggio… cioè? In auto dall’Italia? O in aereo? Mi servirebbe qualche informazione supplementare…

      Rispondi
      • Ma, anche quello non abbiamo ancora ben deciso. Probabilmente sara` in aereo o treno (da Torino con TGV). In pratica saranno solo 5 o 6 giorni pieni in Bretagna (so che e` poco, ma quest’anno va cosi`, e quindi sara` un viaggio-assaggio della Bretagna…)

        Rispondi
        • Buongiorno Silvia, scusa per il ritardo nella risposta alla risposta, non avevo visto che avevi risposto…. bref, come dicono i francesi con 5 giorni pieni in Bretagna visto che la Bretagna è grande quasi quanto tutto il nord Italia, ti propongo, arrivando a Rennes con il TGV, di affittare un auto e recarvi in una sola località base, per esempio Erquy. Da dove visitare un “campionamento” di Bretagna al massimo a 1 ora di auto, Paimpol, Il cap Erquy e Fréhèl, Fort La Latte, Dinan, Dinard e anche Saint Malo che pur essendo turistica è vivibile.

          Ancora spiacente per il ritardo,
          Stefano

          Rispondi
  • Buon pomeriggio Stefano, innanzitutto complimenti per il bellissimo sito. Le informazioni che pubblichi sono particolarmente accurate, esaustive e di grande e puntuale riferimento per chi come me non ha ancora conosciuto questa splendida regione.
    Vorrei chiederti un consiglio.
    Vorremo passare una decina di giorni in Bretagna nel mese di agosto e dedicare alcuni giorni a fare il sentiero dei doganieri, facendo soltanto alcuni tratti, con tappe giornaliere e quindi con ritorno allo stesso albergo a fine giornata. Mi chiedevo se per il ritorno all’auto dalle varie tappe ci sono degli autobus. Grazie per la cortese risposta. Mari

    Rispondi
    • Buon pomeriggio Mari, grazie per i complimenti. Per quanto riguarda gli autobus non esiste, a mia conoscenza, un servizio di autobus che ti riporta indietro tappa dopo tappa come vorresti tu. Detto questo, si può immaginare per alcune tappe, di usare i servizi pubblici. Per esempio per parlare di vicino a casa mia si può partire da Brest a piedi fino alla Pointe de Saint Mathieu per poi tornare indietro con la linea 11 dell’autobus. Per dare maggiori informazione mi servirebbe sapere in che zona pensate di alloggiare. Oppure puoi fare tu da sola il tuo programma, utilizzando l’eccellente sito della regione Bretagna sui trasporti pubblici: https://www.breizhgo.bzh/se-deplacer-en-bretagne.
      Aspetto notizie per poter andare avanti, un saluto dalla Bretagna
      Stefano

      Rispondi
      • Ciao Stefano, grazie per la cortesia della tua risposta. Al momento stiamo pianificando le zone nelle quali organizzare il soggiorno dell nostra vacanza. Volevo chiederti secondo la tua esperienza, se possiamo considerare una valida alternativa l’uso del taxi o se lo stesso è un po’ troppo costoso. Grazie ancora e buona serata, Mari.

        Rispondi
  • Ciao Stefano, siamo due famiglie con bimbe di 1, 4 e 8 anni.
    Questa estate vorremmo fare una vacanza on the road partendo da Firenze e facendo tappa 3/4 giorni in Borgogna per poi partire verso la Bretagna. Siamo un po’ in crisi perchè non sappiamo che itinerario fare. Ancora sono in forse due giorni a Disneyland Paris. Abbiamo a disposizione circa 11 giorni per la Bretagna. Ci potresti dare un consiglio (magari senza troppi cambi alloggio per la bimba di un anno appena compiuto..) sulle migliori tappe da poter fare anche per le bambine? Ah! Mio marito e il suo amico vorrebbero vedere la zona dei fari, si dilettano in fotografia e quella zona sarebbe d’obbligo. Grazie e complimenti per il tuo blog!

    Valeria

    Rispondi
    • Ciao Valeria. Riassumendo, una vacanza on the road, 11 giorni in Bretagna, due famiglie con bambini, Borgogna, strada dei fari e forse Disneyland. L’itinerario di base quindi farebbe Firenze, Borgogna, Parigi, Le Mans all’andata e al ritorno. Così potreste fare eventualmente Borgogna all’andata e Disneyland al ritorno o viceversa. Poi all’andata, da Le Mans verso Nantes, e poi risalendo la costa bretone sud con Vannes, fino a Quimper, Brest, zona dei fari, e ritornando con la costa nord fino a Saint Malo, Mont Saint Michel e chiudendo il cerchio (piuttosto ovale il cerchio) a Le Mans. Percorrendo le superstrade gratuite della Bretagna.

      Poi, fatto l’itinerario di base per il “on the road”, bisognerebbe scegliere le località da visitare e immagino abbiate già guardato gli articoli su cosa vedere del sito (http://bretagna.com/organizzare-una-vacanza-in-bretagna-partendo-da-zero/).

      Visto i figli piccoli e neonati, in effetti sarebbe meglio prevedere tre tappe tenendo però conto che in Bretagna d’estate si trovano molto più facilmente “gites” in affitto a settimana e “chambres d’hôtes (B&B) per due o tre giorni minimo.

      Io sceglierei due stanze in un B&B zona Vannes Auray per 2 giorni all’andata e un altro B&B a Dinan al ritorno sempre 2 giorni. Poi un gite, casa in affitto con giardino vicino al mare, spiaggia, in una località del Finistère per una settimana. In questo modo si potrebbero alternare visite e anche qualche giornata alla spiaggia con i giochi ecc se fa bello. Per esempio Le Conquet o Crozon o Douarnenez. Queste 3 località sono tutte sul mare con belle spiagge e al massimo a un ora e mezza dalla zona dei fari. Certo, in caso prendiate Le Conquet, che è la messa meglio per i fari, bisognerà sorbirsi due ore di auto per arrivare alla Pointe du Raz, ma la Bretagna è bella perché frastagliata per natura e poi non siete obbligati a andare alla Pointe du raz. Ci sta anche un giorno in battello per l’escursione a Ouessant da non mancare per degli appassionati di fotografia e fari, con affitto biciclette per la giornata con porta bébé.

      Ecco, vi lascio scegliere le località da vedere, sulla base delle tappe e in base ai vostri gusti. Per il bambino di 8 anni si potrebbe fargli vedere Oceanopolis a Brest ma non sono sicuro che valga la pena.

      Concludendo, sono solo consigli che potete prendere o lasciare. Le vacanze saranno belle lo stesso. È il bello delle vacanze.
      Fatemi sapere, un saluto dalla Bretagna.

      Rispondi
      • Buongiorno Stefano e grazie mille per i tuoi consigli.In realtà avevo già studiato gli articoli su cosa vedere partendo da zero ma mi ero letteralmente persa perchè di posti belli ce ne sono davvero tanti e dovremmo fare una selezione 🙂
        Per il resto mi confronto con gli altri compagni di viaggio e vediamo di orgnizzare la spedizione, poi hai perfettamente ragione…le vacanze saranno belle lo stesso 🙂 Grazie!

        Rispondi
  • Ciao Stefano, sono Francesco.
    Ho in programma di fare un viaggio in Bretagna, e poi proseguire in Normandia, e volevo chiederti un consiglio sull’itinerario.
    Partirei da Mantova a settembre, un lunedì, e faccio tappa Cluny. La sera di martedì vorrei passarla a Nantes, sono un fan di Jules Verne e l’occasione è ghiotta.
    Adesso pendo dalle tue labbra. Avrei scelto Lorient per pernottare il mercoledì dopo aver fatto Carnac e Quiberon.
    Giovedì e venerdì vorrei fare Point du Raz e poi i calvari ed alcuni fari della costa, e pernotterei o Brest o a Point Croix, magari visto le distanze posso fermarmi due notti in unico posto.
    Il sabato spostarmi a St. Malo, base per Dol de Bretagne e Becherel, continuare il giorno dopo e finire la sera vicino al Mont Saint Michel per affrontarlo la mattina del giorno successivo.
    Può andare? Salto qualcosa di importante, ho messo male le tappe? Leggendo il tuo bellissimo blog credo che tu sia la persona migliore a cui rivolgersi per un consiglio.
    Un grazie di cuore.

    Rispondi
    • Ciao Francesco, il tuo itinerario va bene. Nel senso che non ci sono errori di tragitto o scelta delle località. Di seguito ti metto alcuni consigli e valutazioni personali che puoi prendere o lasciare e che non cambiano il senso delle prime frasi della risposta.

      Visto che parli di Nantes e Jules Verne, penso che ti riferisca al sito de Les Machines de L’ile. Tieni d’occhio gli orari, la sera dopo la chiusura le Grand Eléphant è richiuso nella rimessa e c’è poco da vedere. https://www.lesmachines-nantes.fr

      Lorient è una città moderna e vivace di sera per uscire a bere un bicchiere in centro, sede del festival interceltico (https://www.festival-interceltique.bzh) vale la pena se si è in zona in quel periodo. Dal punto di vista prettamente architettonico Quimper sarebbe molto più bella e la distanza non dovrebbe essere un problema.

      Giovedi/venerdì – Pointe du Raz, Saint Thégonnec (calvario), poi Pointe de Saint Mathieu (faro) fanno 200km e tornando in parte, indietro. Io farei Pointe du Raz, Locronan poi traversare Brest fermandosi in zona Le Conquet, Plougonvelin per vedere il faro del petit Minou e eventualmente Saint Mathieu. Il venerdì risalirei la costa sulla strada dei fari fino al faro dell’Ile Vierge a Plouguerneau per poi andare verso il calvario di Saint thégonnec e finire a Morlaix…… a meno che (mi rendo conto scrivendo) tu non ti riferisca ai calvari di Pleyben e Plougastel Daoulas e in quel caso ritiro quanto scritto ma non saltare Saint Mathieu.

      Sabato – per la zona Saint Malo – Mont Saint Michel, è un peccato saltare Dinan. Al peggio sacrificando Becherel (a meno di essere librai). Poi in questa zona è importante tenere conto delle maree per organizzare le visite. Il Mont Saint Michel acquista una incredibile dimensione marina se si ha la fortuna di vederlo durante un’alta marea con grande coefficiente. Stesso discorso per Saint Malo con in più lo spettacolo delle onde che si infrangono altissime sui bastioni della città. https://www.ot-montsaintmichel.com/fr/horaire-marees/mont-saint-michel.htm

      Concludo ribadendo le frasi dell’inizio, augurando buone vacanze, e dando un saluto dalla Bretagna.

      Rispondi
      • Grazie, gentilissimo, se un giorno vorrai visitare la mia città,Mantova, ti ricambio il favore

        Rispondi
  • Ciao Finisterre.
    Sto organizzando una vacanza in Bretagna con i miei due bambini (2 e 7 anni); se ce la faccio, dovremo stare 20 giorni in Agosto (purtroppo in Agosto!). Da quanto ho letto, per fare un po’ di mare in senso stretto, la zona migliore è quella del golfo di Morbihan: secondo te, quali sono le spiagge più adatte per i bambini in questa zona?
    Grazie mille.

    Rispondi
    • Ciao Antonio, sono Finisterre….. per essere precisi, esiste il golfo di Morbihan davanti a Vannes, quasi rinchiuso come un lago con isole e isolotti. Poi esiste il dipartimento del Morbihan una delle quattro provincie della Bretagna. Il discorso della vita di mare fa riferimento piuttosto alla provincia. Secondo me il golfo propriamente detto non è il massimo per le spiagge. Ecco 3 spiagge belle e adatte per vita di mare e bagni per bambini:
      La spiaggia Pen Bro a La Turballe, zona Guerande / Nantes all’inizio della Bretagna molto bella la spiaggia e molto buona la gelateria del paese.
      Carnac plage, la spiaggia è protetta dai venti e correnti predominanti quindi adatta a un bagno di mare senza patemi d’animo.
      Larmor Plage zona Lorient stesso discorso sulle correnti e sulle gelaterie.

      In generale poi ci sono belle spiagge in tutta la Bretagna guarda l’articolo sulle spiagge http://bretagna.com/tutti-al-mare-le-piu-belle-spiagge-della-bretagna/

      Per finire un consiglio: ricordiamoci che siamo sull’oceano, è meglio seguire le indicazioni di sicurezza esposte sulle spiagge e in generale cercare di capire se ci si trova di fronte a una spiaggia con correnti o onde forti. Specialmente con bambini piccoli. Al sottoscritto è capitato di vedere la figlia piccola presa da un onda per 50 metri mentre giocava sul bordo mare, alla spiaggia de La Palue/Lostmarch alla penisola di Crozon per fortuna senza conseguenze. La spiaggia è segnalata come pericolosa e bagno vietato per correnti trasversali.

      Fatta questa dovuta avvertenza, buoni bagni e buoni gelati.

      Rispondi
      • Grazie mille!
        Farò tesoro dei tuoi consigli.

        Rispondi
  • Ciao Stefano!
    scrivo solo per farti i complimenti, ci sono sempre nuove cose da imparare su questa magnifica regione.
    Io e la mia famiglia torneremo ad agosto per la quinta volta, questa volta in pianta stabile sulla spiaggia di Menez-hom. Dopo 4 viaggi “tour de force” (2007, 2009, 2015, 2018), quest’anno pensiamo di riposarci e vivere un po’ di più da “bretoni”.
    Saremo lì dal 10 al 24 (mi pare…), ci resta da capire cosa fare dal 4 al 10, per spezzare un po’… sicuramente spiagge, o in Normandia sulle spiagge dello sbarco (privilegiando la parola “spiagge” a “dello sbarco”, anche qui i musei li abbiamo già visti tutti…), oppure la zona tra Cancale e Saint-Malo. Boh, vedremo…

    Se sei in zona ci potrebbe stare anche un kir o una bolée de cidre…
    Ciao

    Rispondi
    • Ciao Fulvio, io abito in zona Brest sulla costa. Mi sembra di capire che soggiornerete vicino alla spiaggia di Menez Ham. Se programmate un giro sulla strada dei fari potremmo darci appuntamento al faro del Petit Minou porterò un caffé col thermos e delle bibite fresche così non si sbaglia…..
      Un saluto dalla Bretagna,

      Rispondi
  • Ciao Stefano, ho in programma un viaggio con la famiglia (2 figli di 9 e 7 anni). Ho letto con interesse il tuo sito e ho preso spunto per un tour che sarà solo di una setimana. La voglia, leggendo le tue pagine, è quella di vedere tutto ma così facendo diventerebbe una faticaccia. Ti giro di seguito quella che è una prima bozza di viaggio. Mi rendo conto che è troppo serrato per questo ti chiedo consigli per eventuali scremature, dimenticanze di posti o altro che possa essere utile ad perfezionare il nostro soggiorno. Grazie
    23 giugno
    Partenza MPX ore 19.30 arrivo Nantes ore 21.15
    Trasferimento a Carnac 145km (1.40h)
    Pernottamento a Carnac
    24 giugno
    Colazione e visita dei Menhir di Carnac (Alignements de Carnac)
    Pranzo e visita della penisola Quiberon con la Cote Sauvage
    Nel tardo pomeriggio trasferimento a Concarneau 97km (1.10h)
    Cena e Pernottamento a Concarneau
    25 giugno
    Colazione e visita città fortificata di Concarneau
    Nel pomeriggio trasferimento a Locronan per visita del villaggio 41km (38m)
    Cena e Pernottamento a Locronan
    26 giugno
    Colazione e trasferimento nella Penisola di Crozon. 60km (da fare con soste nei paesi della penisola)
    Visita della penisola con i paesi di Camaret e Morgat
    Cena e pernottamento a Crozon
    27 giugno
    Colazione e trasferimento a Ploumanac’h. 137km (2h)
    Visita della scogliera rosa con il sentiero dei contrabbandieri o crociera alle Sept-Iles
    Cena e pernottamento a Ploumanac’h
    28 giugno
    Colazione e trasferimento a Saint Malo 170km (2.15h)
    Visita della città e nel pomeriggio visita della città di Dinan
    AL POSTO DI SAINT MALO E DINAN SI PUO VEDERE MONT SAINT MICHEL
    In tarda serata trasferimento a Rennes 50km (45m) O A MONT SAINT MICHEL 55km (54m)
    29 giugno
    Colazione e visita della città di Rennes e in tarda serata trasferimento a Nantes 113km (1.30h)
    30 giugno
    Colazione e visita della città di Nantes
    Trasferimento in aeroporto. Ritorno Nantes ore 21.55 arrivo MPX 23.35

    Rispondi
    • Ciao Luca, il programma del tuo viaggio va benissimo. Hai scelto bene le località e i tempi di trasferimento sono ragionevoli. Resta sempre una vacanza “tour” per definizione un po’ di strada bisogna pur farla.

      Per ottimizzare e anche per rispondere alle domande che hai posto ecco di seguito alcune considerazioni e consigli che si possono prendere o lasciare.

      Il giorno 25/6 si può vedere la cittadella di Concarneau poi nel primo pomeriggio Locronan e poi: o andare subito a Crozon e pernottare, (2 notti) o scegliere Quimper come primo pernotto. La città di Quimper per me merita una sosta ed è vicina a Locronan peccato non vederla anche solo per andare in creperia, alla place au beurre alla sera.

      Il giorno 28/6 visitare Dinan al mattino e pranzo. Poi Saint Malo nel pomeriggio con il pernotto.

      Il 29/6 Andare al Mont Saint Michel e poi partire verso Nantes saltando Rennes (a meno di interessi particolari). Come opzione per questo giorno si può: o fare la costa (D201) andando da Saint Malo al Mont Saint Michel fermandosi a qualche spiaggia o punta (Pointe du Grouin). Oppure fermandosi a Fougeres dopo il Monte per vedere il favoloso castello omonimo (i figli di 7 e 9 anni apprezzeranno).

      Ecco, buone vacanze e un saluto dalla Bretagna.

      Rispondi
      • Ciao Luca, conosco molto bene Dinan e dintorni, in effetti considerando l’itinerario che hai tracciato concordo con Stefano sul fatto che sia preferibile escludere Rennes : per quanto interessante, come tutti i grandi centri potrebbe rivelarsi piuttosto dispersiva. Se proprio non volete mancarla, potreste far coincidere la visita con il bel mercato di Place des Lices del sabato mattina.
        Invece se avrete recuperato un giorno il mio consiglio è di visitare Dinan (facendo un salto, se ci riuscite, alla limitrofa Abazia di Léhon) e di raggiungere Saint Malo percorrendo la strada costiera, attraversando Lancieux, Saint Briac, Saint Lunaire, Dinard, la diga sulla Rance (con la centrale idroelettrica che sfrutta la forza delle maree). Visitata Saint Malo, potreste dirigervi direttamente a Mont Saint Michel oppure (se avrete qualche ora in più da impegnare) procedere lungo la costa da Saint Malo a Cancale e quindi dirigervi al Mont Saint Michel. Forse è un punto di vista personale ma trovo i paesini che ho indicato davvero splendidi, così come il tratto di costa tra Saint Malo a Cancale (che offre anche les rochers sculptés de Rothéneuf). L’unico problema è che essendo molto frastagliato, il tempo di percorrenza (compresi piccoli détours a piedi per buttare un occhio oltre le dune) non è brevissimo.
        Un ultimo consiglio: nel programmare il viaggio prendete nota del calendario delle mareee, in modo da poter meglio osservare questo fenomeno che suscita sempre sorpresa e curiosità non solo nei bambini.

        Rispondi
      • Ciao Stefano, stiamo pianificando un giro in Bretagna, tra le varie tappe, dopo Saint Malò volevamo pernottare 2 notti a Brest x visitare oltre a Brest anche il faro di Saint Mathieu e Oceanopolis. Non riesco a capire se Brest sia una città in cui valga la pena soggiornare o meno. Siamo in 4 con 2 bimbi, cosa ci consigli?

        Grazie

        Rispondi
        • Ciao Luisa, Brest è stata distrutta durante la seconda guerra mondiale. Come Saint Malo. Solo che Saint Malo è stata ricostruita preservando lo stile granitico bretone e invece Brest è stata ricostruita facendo strade dritte e cantieri navali come Lorient e come Saint Nazaire. Negli ultimi anni a Brest sono state ristrutturate zone industriali, costruita una teleferica e una nuova marina. Poi, l’interesse maggiore di Brest è la sua zona, la costa è splendida e alcuni paesi e spiagge meritano senz’altro la visita.
          Il consiglio è di soggiornare in zona Brest ma fuori città su un paese della costa come Locmaria-Plouzané, Plougonvelin, Le Conquet o Lampaul-Plouarzel. Poi visitare Le Conquet stessa, la spiaggia dei Blanc Sablons, la penisola di Kermorvan, il sito e il faro di Saint Mathieu, il sito e il faro du Petit Minou, Oceanopolis, le antiche officine meccaniche della marina (Les Capucins), fare un giro sulla teleferica attraversando la Penfeld per vedere il castello di Brest e la Rue de Siam in basso andando a bere una birra sulla terrazza del Casa Havana.

          Rispondi
  • Bellissimo sito. Sto progettando una vacanza in agosto, dall’8 al 20, in 5 persone. Vorrei proprio seguire il percorso indicato: arrivo a Nantes da Milano, poi 4 giorni zona Vannes, 4 giorni zona Quimper, e 4 giorni Dinan. Spero di farcela, perché ci sono un sacco di cose meravigliose da vedere. Ora mi devo concentrare sull’alloggio, mi piacerebbe moltissimo trovare degli alberghi caratteristici, magari in qualche piccolo porto, o anche all’interno. Inizierò a guardare, se avete dei consigli, sono graditi. Spesa non troppo alta. Grazie, Paolo

    Rispondi
    • Ciao Paolo, spero che i lettori con esperienze albergatorie positive possano consigliare. Per conto mio quando ne ho l’occasione e la possibilità, metto delle recensioni all’inizio dell’articolo. Magari varrebbe la pena di fare una pagina ad hoc con i consigli dei lettori.
      Buone vacanze e un saluto dalla Bretagna.

      Rispondi
  • Ciao Stefano complimenti per il sito, ti chiedo alcune informazioni sul GR 34 : io e mia moglie vorremmo fare un pezzo del GR 34 circa 150 km a piedi dei 2000 del trekking intero, tra Aprile/Maggio . Quale pezzo del percorso ci consigli ? Da dove partire ?

    Rispondi
    • Ciao Leonardo, combinazione in questo momento sono davanti al computer per programmare proprio una settimana di trekking sul GR34. Come ipotesi di partenza mi sono orientato sulla zona degli abers, strada dei fari. Ho in mente di cominciare al faro dell’Ile Vierge a Plouguerneau per finire al faro di Minou nel coumne di Plouzané vicino a Brest, con un’escursione à l’isola di Ouessant quando si passa da le Conquet. Farebbero 6 giorni di trekking. La parte difficile è trovare locande e “chambres d’hôtes” in buona posizione. Quando finirò il programma, lo metterò sul sito. Per ora, un saluto dalla Bretagna

      Rispondi
      • Grazie mille Stefano e buon lavoro , attendo info !
        Saluti da Vicenza

        Rispondi
  • Ciao Stefano! Il tuo sito è stata una splendida e casuale rivelazione.
    Avrei bisogno, se puoi, dei tuoi fantastici consigli: sto pianificando un viaggio in camper da Cuneo (si vede che partiamo tutti da qui col camper) a luglio di 15 giorni e per non strafare (sarà il primo viaggio in camper) pensavo di vedere solo la parte nord della Bretagna (per intenderci da Mont saint michel, che non è in Bretagna, fino a Morlaix…)
    Ci piacerebbe far apprezzare a nostro figlio di 8 anni la parte più naturalistica della Bretagna, così che poi se ne innamori come feci io 20 anni fa, magari con qualche giro in bici o passeggiata.
    Vorremmo una vacanza che allarghi il cuore e dia pace alle nostre menti stressate.
    Quali perle non possiamo perderci?
    Un grande grazie.

    Rispondi
  • Ciao Stefano e grazie per il tuo impegno verso noi italiani innamorati della Bretagna! Complimenti. Siamo una coppia di Bolzano che viene regolarmente in Bretagna ogni anno dal 2004 e utilizziamo il tuo sito per avere notizie sugli itinerari di questa splendida terra che hai scelto x vivere. Abbiamo “attaccato” la nostra voglia di Bretagna ad alcuni amici che vorrebbero fare un giro a piedi lungo il sentiero dei doganieri : partenza la mattina presto, camminata di 25/30 KM ! (sono matti ma allenati qui sulle Dolomiti) e poi alloggio e pernottamento. Il problema e’ trovare alloggio alla fine di ogni giornata in una localita’ differente ma consecutiva lungo la costa : potresti gentilmente indirizzarci verso qualche organizzazione di camminatori turistici o qualche agenzia turistica per organizzare il viaggio previsto per fine maggio/inizio giungo del 2019. Da parte mia li ho indizizzati sulla costa del Finisterre oppure da Cancale verso Brehat.
    Grato per una tua risposta in merito, ancora complimenti e un grosso ciao da Roberto

    Rispondi
  • Ciao complimenti per il sito magnifico!!!! Vorrei passare un po’ di tempo in Bretagna almeno qualche mese mi consigli una localita’?Dove pensi sia meglio fare questa esperienza ???Sul mare sarebbe bellissimo!!!!Grazie Anita

    Rispondi
  • Buonasera Stefano. Innanzitutto complimenti per il sito, fatto veramente benissimo e che mi sta invogliando non poco a visitare la Bretagna. Ti chiedo un consiglio: io e la mia ragazza avremmo intenzione di effettuare il viaggio ad agosto prossimo, prendendo un volo Ryanair diretto a Parigi Beauvais, dove vorremmo a quel punto noleggiare un’automobile per spostarci. Hai consigli particolari circa la compagnia da cui affittare l’auto? Sto cercando opinioni in proposito su internet ma è difficile raccapezzarsi più di tanto. Un caro saluto, Carlo

    Rispondi
    • Buongiorno Carlo.
      La prima reazione leggendo la tua lettera è che mi sembrava troppo presto per interessarsi alla locazione dell’auto. Prima l’aereo poi la casa o case in affitto o alberghi. Per l’auto non mi sembrava che ci fosse fretta. Poi ho capito: la compagnia aerea propone il noleggio dell’auto a prezzi vantaggiosi contemporaneamente all’acquisto del biglietto aereo da cui la domanda.
      Ti posso dire come faccio io. Di solito prenoto via un sito di intermediazione https://www.bsp-auto.com facendo l’acquisto con una carta di credito “gold” che assicura la franchigia in caso di danno.
      Si può naturalmente noleggiare via il sito di Ryanair che funziona più o meno nello stesso modo. Cosa che ho fatto un paio di volte trovandomi bene. Credo che in ogni caso bisogna comunque poter garantire con una carta di credito/debito con lettere in rilievo e che comunque la compagnia di noleggio ci proporrà di sottoscrivere una assicurazione della franchigia in caso di sinistro, una volta sul posto. L’assicurazione della franchigia non è obbligatoria ed è probabilmente cara e conveniente per le compagnie visto lo zelo che le stesse mettono per venderla. Non so se val la pena ma resta indubbiamente la comodità di non pensare durante la vacanza se il graffietto sulla destra della portiera era già presente oppure ci toccherà lasciare la franchigia fino alle riparazioni effettuate.
      Spero di aver aiutato, se ci sono altre domande…

      Rispondi
    • Oltre alla risposta che ho messo nel messaggio successivo ricordiamoci che questo è un forum e che altri lettori possono pubblicare la loro esperienza e i loro consigli su questo argomento.

      Rispondi
      • stefano buona serata! sono un pò imbarazzato…sono in stato embrionale di organizzazione del mio viaggio in bretagna, da sempre desiderato – 8 giorni, solamente purtroppo – verso fine luglio fino ai primi di agosto….mentre questo sito è frequentato da esperti, davvero preparati…è una fucina di spunti: complimenti!
        spero tu possa darmi qualche breve idea, per iniziare a programmare…2/3 siti dove dormire per 2/3 notti, prevedendo escursioni nei dintorni mattina/sera rientro…e poi spostarsi….

        arrivo su nantes, e poi….pensavo un trasferimento verso nord (dinan mi sembrava giusta come prima base…per zone st malo/rennes/st brieuc); come seconda tappa/stazionamento, verso ovest ….(brest…morlaix….non saprei) e coprendo sempre costa/interno; terza tappa, scendendo…(quimper…lorient….anche qui qualche dubbio); per finire a nantes e ritornare….

        che ne pensi, a grandi linee…?

        e poi a tuo parere: rennes merita almeno una giornata? e nantes, pure…? e tra le due, quale privilegiare eventualmente….
        qualche spunto/sito+elenco – locale – , per cercare alloggi/autonomi (privati) per organizzarsi anche qualche cena (appartamenti?campeggi?chambre…quale soluzione migliore…)?
        per rent auto…conviene farla in italia la prenotazione…o lì in francia…? un’idea/compagnia abbordabile..?
        e per ultimo: le strade per spostarsi…sono buone? superstrade…autostrade…’ sono a pagamento…?
        io ringrazio comunque te in anticipo, per la collaborazione che riuscirai a fornirmi…qualunque essa sia! un cordiale saluto, gabriele!

        Rispondi
        • Ciao Gabriele, ti consiglio di leggere l’articolo http://bretagna.com/organizzare-una-vacanza-in-bretagna-partendo-da-zero/ nel quale mi pongo esattamente le domande che metti nel tuo messaggio. Ti consiglio di leggerlo se non l’hai già fatto e poi riscrivere con le domande che rimangono senza risposta. Per quanto riguarda Rennes o Nantes, tra le due sceglierei Nantes. Le strade e superstrade che sono in realtà autostrade a 4 corsie, in Bretagna sono in ottimo stato. Non ci sono autostrade a pagamento.
          Ecco, per ora un saluto dalla Bretagna.

          Rispondi
    • Ciao Carlo,
      a Nantes Aeroporto, arrivando direttamente da Malpensa, ci sono periodi in cui te la cavi con 50 euro andata e ritorno per il volo (a persona) e 15 euro al giorno per una bellissima 500 color amaranto… io l’ho già noleggiata almeno una decina di volte. Chiaramente dipende tutto dal periodo in cui ci si muove: ad agosto i prezzi cambiano.
      L’unica raccomandazione che mi sento di darti, è quella di controllare bene l’auto prima di partire: spesso i graffi e le piccole ammaccature non sono segnate sul tagliando di consegna e se non ti fai parte diligente nel segnalarli al noleggiatore, rischi, poi al momento della riconsegna del mezzo, di vederti addebitate spese per danni non da te causati.
      Concordo pienamente con Stefano che, al momento della consegna delle chiavi al bancone, troverai sempre una solerte addetta / o che cercherà di “spingere ” assicurazioni opzionali che incidono non poco sul noleggio: io, per quel che mi riguarda, preferisco accettare il rischio e, per adesso, mi è sempre andata bene.
      Ma io, sono io e non te 😊😁.
      Buona vacanza, la Bretagna non delude mai.
      ciao

      Luigi

      https://www.autoeurope.it/informazioni-sulla-franchigia/

      https://www.hertz.it/rentacar/productservice/index.jsp?targetPage=USHowProtectedAreYou.jsp&leftNavUserSelection=globNav_3_5_1&selectedRegion=United%20States

      Rispondi
  • Ciao Stefano,
    aggiungo i miei complimenti a quelli di tutti gli altri per il lavoro che hai fatto su questo sito, che è davvero completo, ben organizzato e soprattutto piacevole da consultare. Sono stato in Bretagna per la prima volta ad agosto ed ho dovuto organizzare il viaggio in poco tempo; fra tutte le fonti di informazione che ho raccolto, alla fine questo è stato il mio riferimento preferito, sia durante la preparazione che durante la vacanza. La tua passione per questa regione mi ha contagiato ed i dieci (solo dieci …) giorni che ho trascorso in Bretagna sono stati tutti vissuti con entusiasmo.
    La mia attività principale in vacanza è stata quella di camminare lungo la costa, seguendo per lo più il GR34 di cui parli anche nei tuoi articoli: il faro di Eckmuhl, la Pointe du Raz, la penisola di Crozon, il faro di Saint Mathieu, la costa di fronte all’Ile Vierge, Ploumanac’h, sono solo alcuni dei bellissimi posti che ho visitato in cammino; pur essendo agosto, la folla dei turisti è concentrata vicino alle zone di parcheggio e basta camminare un po’ per ritrovarsi soli, a contatto con la natura, incrociando di tanto in tanto gli altri “marcheur” che percorrono i sentieri.
    Dovendo preparare gli itinerari velocemente, ho notato che le informazioni sui sentieri sono reperibili, ma un po’ disperse sulla rete (oltre ai vari siti locali di turismo, potrei citare rando29.free.fr, randozone.com, randogps.net, visorando.com). Se una volta volessi approfondire questo argomento per i visitatori del tuo sito, sappi che c’è spazio per fare qualcosa di utile, raccogliendo in un unico posto le informazioni pratiche per chi vuol fare questo tipo di vacanza 🙂
    Concludo rinnovando i complimenti per quello che hai già fatto e pensando con un po’ di invidia al fatto che tu sei ancora là, dove mi piacerebbe tornare presto.
    Grazie, Francesco

    Rispondi
    • Ciao Francesco, se sei venuto fino a Lanildut, puo’ essere che ci siamo incontrati !

      Rispondi
  • Ciao! Sito bellissimo, molto dettagliato e fa venire voglia di partire immediatamente…o di far viaggiare la fantasia!! io e la mia famiglia avremmo intenzione di venire in Bretagna a fine ottobre. Le tappe che abbiamo in mente, però, sono tantissime e mi preoccupa più che altro l’avvicinamento. Noi partiamo da Cuneo, in Piemonte, e abbiamo 9 giorni pieni (da sabato alla domenica successiva). Probabilmente riusciremo a partire nel tardo pomeriggio per fare qualche chilometro in più. Calcolando che viaggiamo col camper, e che quindi non abbiamo problemi di pernottamento o orari, e focalizzando per lo più la visita nel Finistère, si può fare secondo te? Le tappe che vorrei fare sono Cancale, Saint malò, Fort La Latte, cap Frehel, Paimol, Arcouest, Treguier, Plougrescant, Tregastel, Ile Grande, pointe de Corsen, Le Conquet, Pointe Saint Mathieu, Locronan, Josselin. Sono troppe, vero? Quali di queste tappe possiamo tristemente eliminare? Grazie dei consigli! Giorgia

    Rispondi
    • Ciao Giorgia,
      avete 9 giorni pieni con il viaggio che da Cuneo in camper dura 4 giorni (2+2). Anche se il viaggio in camper è già vacanza e potete fermarvi e visitare splendidi posti sul tragitto sia all’andata che al ritorno, vi restano “solo” 5 giorni pieni in loco. Ho contato che citi 15 tappe che fa 3 tappe al giorno. Tante? Poche? Vedete voi dipende da come vi piace viaggiare e poi non avendo il camper non so bene come funziona col parcheggio e gli spostamenti. Piuttosto noto che pur parlando del Finistère, denomini 10 tappe nei dipartimenti del Ile et vilaine e Côtes d’Armor, 4 nel Finistère e 1 nel Morbihan.
      Vediamo che cosa si può fare in 5 giorni:
      Arrivo in zona passando da Macon, Beaune (vino di Borgogna), Chartres (cattedrale)
      1 giorno: Saint Malo e Cancale – guardando le maree https://www.saint-malo-tourisme.com/pratique/informations-pratiques/horaires-de-marees magari vi capita di vederne una potente
      2 giorno: Fort Lalatte e Cap Fréhèl per camminare sulla costa con pernottamento e cena al porto di Paimpol
      3 giorno: (e qui si deve scegliere e si salta la costa di granito rosa) Finistère e la strada dei fari, vedi articolo.
      4 giorno: Il Finistère sud con Quimper e Concarneau o la Pointe du Raz e/o Pont Aven
      5 giorno: castello di Josselin, poi la penisola di Quiberon, Vannes, pernotto a Auray?
      si riparte per l’Italia passando dalla valle della Loira con qualche castello.
      Ecco, scritto un po di getto, a voi prendere o lasciare o correggere.

      Un saluto dalla Bretagna

      Rispondi
      • Sei stato gentilissimo,grazie ancora!!

        Rispondi
  • Ciao Stefano, ieri ho organizzato un contro-aperitivo per sdebitarmi con i vicini di casa degli inviti, a mia volta ricevuti, ai loro aperitivi e ho scoperto che una mia ospite lavora al porto di Lanildut: alla mia domanda se ci fossero turisti italiani in giro, mi ha risposto: “abbastanza e chiedono tutti della strada dei fari”!
    A questo punto è stato doveroso spiegarle chi fosse il colpevole di tutto ció! 😂😂
    Un caro saluto
    Luigi
    P. S. non dimentiarti la cassetta degli attrezzi😁😁

    Rispondi
  • sito fondamentale! ricco di informazioni che ci stanno orientando. siamo a Brest in vacanza e ci resteremo fino al 20. Siamo arrivati qui scambiando la nostra casa di Ferrara con dei simpatici bretoni.
    La Bretagna è stata uno Shock! amiamo la Francia e da tempo stiamo buttando giù progetti per un trasferimento ma non avevamo idea di potere trovare in un posto solo tanti fattori preferenziali (il mare, la natura, un clima ventilato e non troppo caldo né troppo freddo, popolazione più schietta del parigino, meno altezzosa del provenzale e meno alto borghese del bordolese, prezzi abbordabili).
    Per mia moglie che si è laureata in Francia e ha vissuto anni a Parigi sarà più semplice, per me che non sono più “verde” ma dotato di vari skills (fotografo, designer, formatore, velista) non sarà facile ma non la vedo bruttissima.
    Insomma, questa Bretagna ci propone più appeal di tante location ipotizzate finora. Compresa una relativa vicinanza in TGV con Parigi dove abbiamo contatti e io già clienti come freelance.
    CI torneremo ripetutamente per ambientarci e capire meglio qual’è il luogo ideale per iniziare e stiamo leggendo avidamente tutto quel che c’è in questo sito e nel blog.
    Grazie!
    Marco e Martina

    Rispondi
  • Buongiorno,
    molto interessante il sito! mi sono messa a cercare informazioni sui dintorni di Nantes perchè presa da raptus ho comprato un volo a/r (12 -15 agosto), con mio marito abbiamo bisogno di cambiare aria e di non patire questo caldo tremendo. Purtroppo sono solo 3 giorni quindi possiamo vedere poco. Io in realtà sono affascinata dalla duna di Pilat ma il volo su Bordeaux costava troppo ed era piu’ scomodo; da Nantes è un po’ lontana, quindi pensavo o di fare due giorni sulla costa bretone o sulla Loira, dove però forse fa più caldo. Cosa mi consigli per solo due giorni pieni? Ci piace il mare, la natura, i paesini caratteristici..forse conviene Vannes e zone dei dintorni, piuttosto che verso nord (Saint Malo etc)? Grazie mille

    Rispondi
    • Buongiorno Giuliana,
      fino a ieri, lunedì 7 agosto, sulla punta del Finistère faceva un caldo boia. 30° all’ombra, mai tanto caldo a memoria di emigrante. Oggi il tempo è più “bretone” e forse il progetto di rinfrescarsi potrebbe andare a buon fine.
      Con due giorni io direi di visitare la zona di Vannes con Vannes stessa, il golfo del Morbihan magari con una escursione in battello e poi la penisola di Quiberon la costa selvaggia e il porto di Saint Gustan a Auray (la sera), senza dimenticare Carnac e Locmariaquer con i menhir. Magari fissando proprio a Auray la base.Ecco alcuni articoli del sito per istruirsi:
      http://bretagna.com/vannes-case-a-geometria-variabile/
      http://bretagna.com/carnac-e-locmariaquer-menhir-e-tavole-dei-mercanti/
      http://bretagna.com/thalasso-con-laccento-sulla-o/

      Un saluto dalla Bretagna

      Rispondi
      • Grazie mille della risposta!
        un signore che conosce bene la Francia mi consigliava proprio questa zona, in più l’isolotto di Gravinis col tumulo; a me interesserebbe, al marito meno…in questi giorni sarà complicato trovare posto per l’escursione?
        comunque ho visto che da domenica il tempo cambia, forse anche troppo…
        ora mi riguardo tutto!
        un saluto da Firenze (ora ha grandinato!!)

        Rispondi
  • Ciao Stefano,
    innanzi tutto grazie perché questo tuo sito è davvero ricchissimo di informazioni e spunti.
    Domandone. Venendo da Roma in auto già l’avvicinamento è lungo vorrei evitare troppi spostamenti e cambi di alloggio.
    Secondo te c’è una possibilità di fermarsi in qualche graziosa cittadina che sia più o meno al centro delle mete che ci racconti? In modo cioè che si possano programmare gite da una giornata con tratte a/r da 2-300 km al massimo?
    Grazie in anticipo.

    Rispondi
    • Ciao Giacomo,
      se guardi la cartina della Bretagna, ti rendi conto che effettivamente è possibile scegliendo una località centrale come per esempio Pontivy, fare poi tratte di 200 km AR per visitare le mete di cui racconto nel sito.
      Però, se poi guardiamo al tempo di percorrenza, le cose cambiano: Pontivy – Quiberon AR 3 ore, Pontivy – Quimper AR 3 ore, Pontivy – Saint Malo 4 ore, Pontivy – Le Conquet 5 ore (!)
      Fissare una sola base centrale, ti porta a stare almeno 3 ore in auto tutti giorni più il parcheggio e gli spostamenti piccoli, paradossalmente quindi passi più tempo in auto in questo modo.
      Se vuoi prendere una sola base, allora è meglio scegliere una località sulla costa dove poter visitare una parte della Bretagna facilmente e il resto facendo una gita da giornata piena ogni 3 giorni.
      Per esempio potresti prendere Concarneau o la zona di Saint Malo o Auray.
      Io farei così.
      un saluto dalla Bretagna,

      Rispondi
  • Buonasera Stefano
    Buonasera Susy
    sono Emanuele di Finale Ligure ( vedi mia del 15 giugno ) malato di Bretonite !! chiedo gentilmente informazioni sullo stato di salute del Phare de Ar-Men e chiedo informazioni su come poterlo andare a fotografare da vicino ?! possiedo un buon obiettivo da 300 ma penso che dall’ Ile de Sein sia troppo lontano, giusto ?

    Rispondi
  • Buongiorno Stefano,
    favoloso blog che ci ha donato un’infinità di spunti l’anno scorso per scoprire luoghi meravigliosi girando in lungo e in largo da St. Mathieu a Concarneau. Quest’anno si ripete e ti chiedo gentilmente un consiglio ; vorremmo fare un’escursione via mare, alloggeremo in un appartamento a Plovan, nel mese di agosto. (ho letto qualcosa sulle isole glenan e ile de sein, le più vicine a Plovan), Belle ile non so se è troppo lontana o fattibile.. tu cosa ci consigli ? grazie di cuore ! Elena

    Rispondi
    • Buongiorno Elena,
      Belle Ile è in effetti troppo lontana per un escursione. L’arcipelago di o delle Glénan e l’ile de Sein sono due cose diverse. Les Glénan sono un gruppo di isolette con sabbia bianca e decoro da isola tropicale al largo di Quimper praticamente disabitate a parte la famosa scuola di vela omonima. Ci si va con un battello come un escursione. Isola di Sein è altrettanto piccola e sperduta ma possiede un paese con le case la chiesa e il cimitero e una storia un faro e i bar e i ristoranti e i vecchi che guardano passare i turisti. Ci si va con il traghetto passando il Raz de Sein accanto alla pointe du Raz e il faro de La Vieille, sperando di non essere sbatacchiati troppo dalle onde e le correnti.
      Devo premettere che ai Glénan non ci sono mai andato, e premettendo questo, consiglio l’isola di Sein senza esitazione.
      (tra le parentesi avrei dovuto mettere il link dell’articolo sull’Isola di Sein che pensavo di aver già scritto… ma non lo trovo..mah)
      Un saluto dalla Bretagna

      Rispondi
      • non ti sento molto entusiasto 😀 magari prenderò in considerazione altro.. attendo di leggere comunque il tuo articolo, intanto grazie mille.
        Buona giornata !

        Rispondi
        • Ciao Elena, sono la scrittrice Susy Zappa esperta di Bretagna sopratutto di Finistère in modo particolare dell’isola di Sein e dei fari di Bretagna. L’isola di Sein è fantastico contenitore di emozioni e magia , nel senso che offre l’opportunità di conoscere mille sfaccettature di una straordinaria isola leggendaria sia per il forte legame con i Celti, sia paesaggisticamente; riconosciuta nella storia dal Generale de Gaulle, ma famosa anche per i racconti dei naufraghi del mare, inoltre attraversare la Raz de Sein è una forte esperienza. Per saperne di più ti invito a leggere i miei libri: Sein, una virgola sull’acqua. Ritratto di un isola bretone leggendaria e Fari di Bretagna. Storie di uomini e di mare. Sono appena rientrata , ma devo tornarci a ottobre. Se ti servono altre info sono ben lieta di consigliarti, puoi trovarmi sulla pagina facebook home Susy Zappa aperta a tutti, è una pagina molto filo-bretone, come me. A dimenticavo, quando sarai sull’isola ti consiglio di mangiare le ragout de homard!
          Kenavo
          et bon vent

          Rispondi
  • Ciao a tutti, siamo Nicola e Silvana, stiamo cercando di pianificare il nostro primo viaggio in auto, con partenza da Brescia verso Carnac, in Bretagna. Chiediamo indicazioni sul percorso più funzionale per raggiungere questa meta, ipotizzando una o più fermate intermedie ( x es. Tours, Lyon e/o Orleans): che tipo di permessi per l’ingresso automobilistico sono richiesti, come pagare le autostrade, è preferibile prenotare dall’Italia?, c’è la possibilità di avere indicazioni alberghiere da personale che parla italiano? Grazie

    Rispondi
    • Ciao Nicola e Silvana,
      da Brescia verso la Bretagna si può passare per il Monte Bianco (o “sotto” il Monte Bianco). poi verso Macon, Tours e Nantes; praticamente tutta autostrada. Poi vi fermate dove e quando volete. Per l’ingresso automobilistico, visto che l’Italia e la Francia appartengono entrambe alla cosiddetta zona “Shengen” i cittadini Italiani e Francesi possono passare la frontiera senza limitazioni particolari, solo avendo un documento d’identità valido. Almeno per ora….
      Le autostrade si pagano con la carta di credito. E preferibile prenotare gli alberghi? Dipende dal periodo. In agosto direi che è meglio. Oppure se avete un telefono “moderno” con internet, grazie al “roaming”, ci si può connettere facilmente e consultare in viaggio i siti internet delle catene d’alberghi e prenotare in linea. Si può anche consultare liberamente il sito dove siamo ora e usarlo come “guida turistica da viaggio”. Come è bello il progresso!
      Buone vacanze, un saluto dalla Bretagna

      Rispondi
    • Ciao Nicola e Silvana,
      da Brescia verso la Bretagna si può passare per il Monte Bianco (o “sotto” il Monte Bianco). poi verso Macon, Tours e Nantes; praticamente tutta autostrada. Poi vi fermate dove e quando volete. Per l’ingresso automobilistico, visto che l’Italia e la Francia appartengono entrambe alla cosiddetta zona “Shengen” i cittadini Italiani e Francesi possono passare la frontiera senza limitazioni particolari, solo avendo un documento d’identità valido. Almeno per ora….
      Le autostrade si pagano con la carta di credito. E preferibile prenotare gli alberghi? Dipende dal periodo. In agosto direi che è meglio. Oppure se avete un telefono “moderno” con internet, grazie al “roaming”, ci si può connettere facilmente e consultare in viaggio i siti internet delle catene d’alberghi e prenotare in linea. Si può anche consultare liberamente il sito dove siamo ora e usarlo come “guida turistica da viaggio”. Come è bello il progresso!
      Buone vacanze, un saluto dalla Bretagna

      Rispondi
  • Buonasera Stefano, abbiamo appena finito il nostro tour della Bretagna !
    Partenza in macchina da Finale Ligure.
    Primo paese dove abbiamo soggiornato Vannes e poi di seguito Concarneau, Le Conquet , Ploumanac’h e St. Malo, per un totale di due settimane, sempre in Chambres d’Hotes che abbiamo trovato deliziose e i proprietari Bretoni gentilissimi.
    Le scrivo perché tutto il nostro tour si è basato sulle informazioni, notizie, consigli presi dal suo sito che abbiamo seguito proprio alla lettera e per questo la vogliamo ( io e mia moglie ) particolarmente ringraziare, condividendo anche le sue opinioni e preferenze.
    Purtroppo in questo momento siamo entrambi malati di Bretonite e non ci resta che sognare aspettando il prossimo maggio / giugno per ritornare !!
    Un grazie ancora davvero sentito.
    Emanuele e Viviana di Finale Ligure

    Rispondi
  • Ciao Stefano,
    vado volutamente fuori tema, e, anziché parlare di turismo, voglio ricordare sul forum di Finisterre un po’ di storia, la storia dell’Artiglio che vede come protagonisti, nel 1930, palombari viareggini in missione con la loro nave, appunto il’Artiglio, nel mare tra Brest, Ouessant e Saint- Nazaire.
    Come tu sai, sono poco social e pertanto vedi tu se vuoi pubblicarla sulla tua pagina “feisbuch”:
    magari, tra i tuoi innumerevoli lettori, c’e’ qualche appassionato di storie di mare.
    Un caro saluto
    Luigi

    http://lifestyle.paperproject.it/viareggio-palombari-artiglio
    http://iltirreno.gelocal.it/versilia/cronaca/2010/12/09/news/i-lingotti-d-oro-dell-egypt-e-la-tragedia-dell-artiglio-esploso-in-mare-80-anni-fa-1.2214840
    https://it.wikipedia.org/wiki/Artiglio_(nave)
    http://www.agenziabozzo.it/vecchie_navi/B-Vapore/Navi_1850-1950_B018_Navi_recupero_ARTIGLIO_e_RAFFIO_davanti_al_porto_di_Camogli_1926.htm

    Rispondi
  • Ciao.
    Prima di tutto, bravo! Il sito è interessante, utilissimo e fa aumentare la voglia di venire in Bretagna.
    Sto organizzando un viaggio di 18 giorni per quest’estate (fine luglio, primi 15 gg di agosto, purtroppo);
    saremo in camper (neocamperisti) e la mia domanda riguarda proprio questo: il giro che proponi è agevolmente fattibile anche in camper? Mi riferisco soprattutto alla parte costiera, più selvaggia e frastagliata. Ci sono mete che eviteresti?
    Grazie

    Rispondi
    • Annamaria, grazie per i complimenti. La Bretagna in camper è fattibile anzi pare che la Bretagna sia il paradiso dei camperisti. Anche la parte costiera e la strada dei fari non presentano particolari difficoltà nel senso che la strada è larga e ci sono zone di sosta regolarmente. Non ci sono mete da evitare, caso mai visto il periodo, preparatevi a che le località più frequentate (penso a Saint Malo o al Mont Saint Michel) siano piene di gente e con i parcheggi pieni.

      Rispondi
  • Buongiorno Stefano! Complimenti intanto per il sito!!
    Sto scoprendo questa zona di mondo e vorrei tornarci più e più volte perchè non ne ho mai abbastanza… In particolare vorrei tornare per visitare l’isola di Sein. In inverno è possibile raggiungerla?? Sono stata a gennaio l’ultima volta in Finisterre e mi piace molto come periodo… c’ero solo io!! Ma nel caso delle isole non so se sia raccomandabile….
    Grazie mille per l’aiuto!
    Francesca

    Rispondi
    • Buongiorno Francesca, l’isola si Sein è raggiungibile tutto l’anno con il battello quindi anche in gennaio. Il punto è che se c’è mare grosso o tempesta, il battello non può partire quindi c`è anche il rischio di rimanere bloccati sull’isola. In ogni caso c’è un solo battello al giorno che da Audierne fa la traversata alle 9:30 e ritorno alle 16:OO.
      Tieni poi conto che l’isola conta 237 abitanti ultimo censimento, non so cosa troverai aperto in gennaio.
      Un saluto dalla Bretagna,

      Rispondi
  • Salve, sono una ragazza di 20 anni, e sto progettando un viaggio in Bretagna con una mia compagna di università. Stavamo pensando di partire per 10 giorni, due settimane al massimo e di spostarci in bicicletta o facendo dei percorsi a piedi, evitando le zone più turistiche per scoprire invece quelle più autentiche, aspre e sconosciute. Leggendo il suo blog mi hanno colpito molto le aree di Cotes d’Armor e Finistère; saprebbe per favore indicarci qualche percorso o itinerario che potrebbe fare al caso nostro?
    Grazie in anticipo e complimenti per il sito, che fa venir voglia di partire all’istante!
    Sofia

    Rispondi
    • Ciao Sofia, per consigliare al meglio mi servono alcune informazioni complementari se puoi darmele. Tieni conto che esiste anche la possibilità di spedire un messaggio via mail.

      A piedi o in bici? Cioè? Arrivate in Bretagna in auto e volete girare a piedi o in bici? Oppure arrivate con treno o aereo, e volete prendere bici in affitto sul posto? In tal caso, dove arrivate? Rennes, Nantes? Oppure non avete ancora prenotato?

      Aspetto vostre notizie,

      Rispondi
  • Ciao Stefano saremo in Bretagna la prima settimana di giugno. Partiamo da Savona, 4 adulti e un border collie, abbiamo fissato una casa a Binic seguendo i tuoi consigli, e vorremmo vedere sicuramente Mont Saint Michel. Mi puoi consigliare delle tappe dove possiamo alternare passeggiate pseudo trekking, a visite in luoghi indimenticabili.
    Volevo chiederti anche se potessi indicarmi il miglior giorno per andare al Mont, per le maree visto che arriveremo il 1 giugno e partiremmo il 9/6.
    Ti ringrazio in anticipo e ovviamente complimenti per il sito e per la tua competenza gentile e simpatica.

    Fulvio Poggi e& Co.

    Rispondi
  • Gentile Stefano,
    vedendo il tuo splendido sito si hanno delle informazioni dettagliate e precise, ma…. fai venire voglia di vedere TUTTO!!!!
    Quest’estate (presumibilmente in luglio) vorremmo fare il viaggio da tempo sognato. Siamo io (61), mio marito (75) e la nostra vecchia cagnolina.
    Per poterci muovere liberamente , dovremo lasciare il cane in albergo durante il giorno (sono molti i posti in cui non può entrare), quindi dobbiamo fare alcune tappe e non possiamo cambiare hotel ogni giorno. Le cose sicure sono queste:
    1) il viaggio dovrebbe durare 15 giorni in Bretagna + quelli necessari allo spostamento (in auto o in tgv, non in aereo per il cane)
    2) sperando di partire attorno al 10 luglio, inizierei da Mont St. Michel dato che nel periodo 13- 17 c’è un’alta marea interessante e farei quindi l’itinerario in senso antiorario
    3) ci piacciono vacanze lente, con ritmi adeguati alla nostra età, assaporando i luoghi che visitiamo. Preferiamo vedere paesetti, borghi, castelli, panorami, città che musei .
    Detto questo, mi potresti per cortesia indicare tre/quattro località dove fare tappa con l’albergo per poi spostarci? Sto selezionando (in realtà continuo ad aggiungere) le cose da vedere, ma senza dei punti fermi è difficile fare ipotesi. Ho proprio bisogno di aiuto!
    Relativamente al clima, ha senso cercare un hotel dotato di piscina per riposarci alla fine della giornata?
    Ti ringrazio anticipatamente per la tua cortesia

    Rispondi
    • Buongiorno Lucia, grazie per i complimenti. Le località dove vi consiglio di fare tappa sono:
      -una nella zona di Dinan, Saint Malo o anche Dinard. Il quella zona si può arrivare facilmente al Mont Saint Michel e a tutte le località sopra dette.
      -Poi mi sposterei nella zona della costa di granito rosa prendendo come punto di riferimento Perros Guirec ma anche Ploumanac’h o Trebeurden o anche Lannion.
      -Per il Finistère c’è come al solito il dilemma di coniugare la zona strada dei fari e la punta di Saint Mathieu al nord, con Quimper e la Pointe du Raz al sud. Si possono fare due tappe ma se l’obiettivo è di limitare le tappe vi consiglio di restare su Quimper anche perché quest’anno il famoso Tour de France di ciclismo parte proprio da Brest e gli alberghi della zona sono già pieni.
      -per finire la quarta località la metterei intorno a Vannes, che può essere anche Auray o Quiberon o Carnac.
      Tenete presente che le località che vi ho consigliato sono le più conosciute e turistiche della Bretagna. Visto il periodo (luglio) prenotate in fretta gli alberghi.
      Ecco, fatemi sapere, e un saluto dalla Bretagna.

      Rispondi
  • Ciao, io e mio marito ci siamo innamorati della Bretagna leggendo un libro e ora siamo molto curiosi di conoscerla dal vivo. Per organizzare il nostro viaggio mi sono imbattuta nel tuo sito e devo dire che è fatto molto bene.
    Ho un consiglio da chiederti per come organizzare l’itinerario:
    abbiamo pochi giorni: arriviamo domenica 20 maggio pomeriggio e ripartiamo venerdì 25 maggio nel pomeriggio.
    Arriviamo a Nantes e noleggeremo un auto.
    Siamo due adulti e due bambini di 4 e 9 anni.
    Vogliamo vedere i paesini del libro (Pont Avent e Concarneau) e altro ma stavamo pensando di non andare oltre Brest per poter godere dei vari luoghi per il tempo necessario.
    Vorremmo vedere una bella spiaggia, almeno un faro e ho letto dell’acquario oceanografico.

    Che percorso ci consigli? E quante tappe per la notte?
    Ti ringrazio in anticipo.
    Buona giornata

    Rispondi
    • Ciao Manuela, premettendo che non è facile dare consigli personalizzati senza conoscere le persone, eccone alcuni da prendere se si vuole:
      -Visitare di sicuro Nantes, e con due bambini dovete assolutamente vedere il sito delle Macchine dell’isola
      http://bretagna.com/nantes-la-dolce-vita-bretone/
      https://www.lesmachines-nantes.fr
      -Poi potreste andare direttamente in zona Concarneau, Pont Aven, a 2 ore di auto da Nantes, prendendo casa nella zona e visitando anche Quimper e Locronan per due giorni. In quella zona di solito si visita la pointe du Raz e il faro di Eckmühl, oppure si va avanti verso Brest e nel vostro cas vi consiglio di passare direttamente a Brest per visitare Oceanopolis (http://www.oceanopolis.com), poi il bellissimo sito della Pointe de Saint Mathieu col faro omonimo e il villaggio di Le Conquet con la più bella spiaggia della Bretagna (opinione personale), la plage des Blancs Sablons.
      http://bretagna.com/vacanze-in-bretagna-partendo-da-zero-3-parte-cosa-vedere-nel-finistere/
      -Di ritorno a Nantes per prendere l’aereo, si può programmare una sosta o tappa di una notte in zona Vannes per visitare la bella città del Morbihan, o Carnac se vi ispirano gli allineamenti di Menhir.
      http://bretagna.com/vannes-case-a-geometria-variabile/
      http://bretagna.com/carnac-e-locmariaquer-menhir-e-tavole-dei-mercanti/

      riassumendo: domenica arrivo e pernottamento a Nantes, lunedì e martedì zona Quimper, mercoledì Le Conquet, giovedì zona Vannes o Carnac o Auray.
      Ecco, se ci sono altre domande noi (noi papale) siamo qua.

      Rispondi
      • Grandioso.

        Nonostante non ci conosci, sei riuscito a nominare tutto quello che mi aveva attirato e darmi altre chicche!.

        Grazie soprattutto per le zone di pernottamento su cui ero più in dubbio.

        Rispondi
  • Ciao Stefano vorremo visitare la Bretagna quest’estate purtroppo avremo a disposizione solo 7 gg di cui 1 dedicato a eurodisney. arriveremo a orly e noleggeremo l’auto
    che itinerario ci consigli?

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    • Ciao Diana, con 6 giorni a disposizione partendo da Orly, il giro classico prevede intanto una sosta in Normandia a Honfleur per rompere in viaggio. Poi due giorni per la zona di Le Mont Saint Michel, Saint Malo e Dinan. Trasferirsi nella zona di Quimper per altri due giorni, per finire nella zona di Vannes e la penisola di Quiberon. Tre alloggi da cercare in zona. Se invece preferite delle vacanze stanziali prendetevi tutta la settimana in zona Saint Brieuc per esempio a Binic sul mare e poi fate dei giorni andata e ritorno per vedere le località in zona, e dei giorni di spiaggia. Io se fossi io, opterei per la seconda soluzione. Un saluto dalla Bretagna

      Rispondi
  • Ciao Stefano, ho scoperto oggi per puro caso il tuo sito e dire che sono anni che vengo in Bretagna e che mi documento su internet e mai ero finita sul tuo sito. Ma meglio tardi che mai! Come te ho deciso di trasferirmi qui, ed ora sono quasi due anni che vivo in un minuscolo paesino sulla strada per la Pointe du Raz. Approfitto del tuo Forum per farmi una piccola pubblicità (e per farlo sapere anche a te, ovviamente): ho un Ape Piaggio Food Truck tutta rosa e cucino la POLENTA TARAGNA. Ho una pagina Fb in cui indico gli spostamenti (minimi) dellape da un comune all’altro della zona del Cap Sizun, si chiama “Taragna In Bretagna”. Se mai dovessi passare da queste parti dai un occhio alla pagina per sapere dove venire a trovarmi. Vivere in Bretagna è un sogno, una malattia che si insinua nelle tue vene fin dalla prima volta che la visiti e negli anni continui a dirti “un giorno vivrò lassù, un giorno vivrò lassù…” e quando finalmente trovi il coraggio di farlo, da sola, a 36 anni (nata e vissuta a Milano) e con un’idea folle colorata di fucsia al tuo seguito, non puoi che essere fiera di dirti finalmente Bretone e spero che anche tu ti dica ogni giorno “sono Bretone”, perché ami questa terra come gli abitanti del posto, se non di più. 😉 Kenavo

    Rispondi
  • Ciao Stefano, io e mio marito insieme al nostro piccolino (Jacopo 1anno), sognamo di trasferirci in Bretagna. In realtà siamo,già emigrati dal sud al nord dell’ italia (Bari-Milano), quindi siamo in perenne ricerca di un posto che ci faccia sentire a casa! Una domanda tecnica ma magari puoi essermi di aiuto, mio marito è insegnante di fisica e matematica,ma parte la lingua, quali sono passi successivi per poter insegnare fisica e matematica in Bretagna?grazie mille. Teresa e andrea e Jacopo

    Rispondi
    • Ciao Teresa, come dire, meglio rispondere tardi che non rispondere per niente?
      Per poter insegnare in Bretagna, la Bretagna è una regione della Francia quindi bisogna passare il concorso di insegnante in Francia, vincerlo, e poi riuscire ad avere un posto in Bretagna. Il concorso per professore funzionario pubblico si chiama CAPES e per il settore privato si chiama CAFEP. In teoria i concorsi sono aperti ai cittadini di uno stato membro dell’Unione Europea, così almeno sta scritto nel sito del Ministero dell’Educazione Nazionale. Poi ci sono concorsi esterni, interni e per gli studenti freschi di diploma. Il tutto è spiegato nel sito

      http://www.devenirenseignant.gouv.fr/pid33985/enseigner-au-college-ou-au-lycee-general-le-capes.html

      al quale vi rimando. Buona fortuna, il CAPES viene considerato uno dei concorsi più difficili da passare, già per un francese.

      Rispondi
  • Stefano buongiorno, non so se questo è il posto giusto dove fare la mia domanda.
    Per cominciare mi unisco a tutti i complimenti da lei già ricevuti per il sito, da me scoperto per caso cercando informazioni per organizzare il nostro viaggio.
    Da sempre desidero visitare la Bretagna.
    Finalmente quest’anno, per festeggiare il nostro 30° anniversario di matrimonio, riuscirò ad andarci, anche se con date obbligate (partiamo il 22/8 e rientriamo il 2/9 – non so se è il periodo migliore…- con volo da Venezia a Nantes)
    Il sito è ricchissimo di informazioni interessanti ed esaustive, ma per una neofita come me è difficile decidere da che parte cominciare. Quali sono le variabili da tenere assolutamente presenti? Vorrei riuscire a vedere i luoghi più belli senza però stancarci eccessivamente. E a mio marito piacerebbe anche fare una giornate o due al mare. Chiedo troppo? Le sarei grata se potesse darmi qualche suggerimento per riuscire ad orientarmi in modo da riuscire a buttare giù un programma di massima (niente toglie che, se troviamo un posto che ci piace particolarmente, decidiamo di fermarci un giorno in più). Grazie in anticipo.
    Alessandra

    Rispondi
    • Buongiorno Alessandra. Prima di tutto tanti auguri per il 30 anniversario (30°!!!).

      Per te è difficile sapere da che parte incominciare perché sei neofita della Bretagna, ma anche per me è difficile sapere da che parte incominciare visto che non vi conosco (gusti possibilità ecc).

      Facciamo che comincio il lavoro e voi lo finite…

      Arrivate a Nantes il 22/8 e immagino che affittiate un auto all’aeroporto.

      Tanto vale cominciare proprio da Nantes: vi consiglio di leggere l’articolo
      http://bretagna.com/organizzare-una-vacanza-in-bretagna-partendo-da-zero/
      guardando l’itinerario di massima. Poi leggete il primo articolo su cosa vedere in Bretagna
      http://bretagna.com/vacanze-in-bretagna-partendo-da-zero-2-parte-cosa-vedere-nel-morbihan/

      Il primo paragrafo dell’articolo parla proprio di Nantes, grande e bella città capitale storica della Bretagna. Vi attira? Se sì, mettetela nel giro se no continuate a leggere il paragrafo su La Baule: vi attira una grande spiaggia con ville stile belle époque? No? Passate oltre. Alla fine dei tre articoli su cosa vedere, avrete il vostro itinerario e le vostre cose da vedere.

      Per le giornate di mare, tenete conto che in Bretagna il tempo è variabile. Poi l’itinerario è praticamente tutto sulla costa. Vi conviene fare un programma di massima e andare in spiaggia quando c’è il sole. Ci sono delle belle spiagge praticamente dappertutto.

      Per quanto riguarda il pernottamento, se volete essere liberi, vi conviene prenotare l’albergo o le chambres d’hôtes giorno per giorno anche se essendo comunque in alta stagione il rischio è di fare fatica a trovare.

      Ecco, io mi fermo qui per ora, se vuoi puoi fare un itinerario di massima e metterlo nel forum magari ci saranno altri consigli più specifici.
      Per ora un saluto dalla Bretagna

      Rispondi
      • Grazie Stefano darò senz’altro un’occhiata agli articoli e quando mi sarò fatta un’idea più precisa eventualmente ti scrivo di nuovo. Una cosa abbiamo deciso: poichè ho visto che nei giorni 22 e 23 a Mont Saint Michelle ci sarà la marea più alta pensavamo di andare in quella direzione. Mi puoi dire qual’è il modo migliore di visitarla?
        Grazie
        Alessandra

        Rispondi
        • Ci sono due modi quando c’é la alta marea: il primo stando fuori dal monte per vedere il mare che arriva e lo circonda. La seconda, che è quella che preferisco io ma de gustibus, arrivando un ora prima del picco di alta marea e vedere il mare che circonda il monte stando sulle mura. Per gli orari, guardate qui: http://www.ot-montsaintmichel.com/fr/maree-montsaintmichel-aout2017.htm

          Rispondi
          • Grazie ancora Stefano.
            Domani partiamo ma sono ancora un pò indecisa sul da farsi. Per il momento abbiamo deciso di fare la prima notte a Vitrè visto l’orario di arrivo, cosi vediamo il castello poi andiamo a Fougeres e da lì a Mont Saint Michel.
            Dormiamo due notti a Plein Fougeres dove abbiamo trovato un bel posticino e ci muoviamo nei dintorni, poi vediamo, decideremo strada facendo. Anche perchè ho capito che in Bretagna ovunque guardi c’è qualcosa di bello da vedere e sicuramente ci torneremo.
            Grazie ancora della disponibilità.

  • Ciao Stefano partiremo per la Bretagna tra qualche giorno.
    10 giorni. Pianta stabile a Plélo. Abbiamo affittato una macchina. Che percorso ci consigli di fare senza stare troppo tempo in macchina? Ci piacerebbe fare l’itinerario dei fari suggerito da te. Che ne pensi partendo e tornando ogni sera a Plélo? E’ una cosa folle? Troppe ore in macchina?
    Grazie e complimenti
    N

    Rispondi
  • grandissimo !!!!
    ho letto tutto tutto il tuo blog/forum e mi associo ai complimenti fatti da tutti
    ti sottopongo il mio itinerario (con un pò di note….forse un pò troppe….ma vabbè mi perdonerai) di circa 2 settimane, in attesa di tua qualche dritta/chicca per migliorare il viaggio:
    1) Dinard: visita Dinan con Léhon
    2) Dinard: cancale con bassa marea per vedere coltivazioni ostriche (Pointe Grouin)
    – mont saint michel di pomeriggio-sera quando c’è musica ovunque e meno gente
    3) Dinard: Cap Frehel (a fort la latte 2h a/r a piedi) forse non vale la pena entrare nel forte se non per fare foto da torri – Saint-Jacut-de-la-Mer – penisole con 7 spiagge
    4) Dinard: giro Rennes-Vitre -Fougères-Mont Saint Michel per girare isola a piedi con guida durante bassa marea in torno alle 17:56
    5) Dinard: Saint Malo (spiaggiona a nord per vedere marea è punto strategico e giro delle mura) ALTA MAREA 9:03 e 21:19 coeff 85-86 meglio visitare st Malò domenica 13 quando alta marea è alle 11:28
    – andare con battello (8€) costicchia ma si evita problema parcheggio e traffico
    6) trasferimento a Trébeurden – sulla strada Pontrieux ed i lavatoi/fiori – Sentiero doganieri partenza da Chapelle de la Clartè. 5 km per 4 h. da Ploumanac’h a Perros-Guirec meglio fine pomeriggio (al tramonto senso di marcia orario per avere il sole alle spalle) ( a soli 15 km da b&b) ALTA MAREA ore 11:35 e 23:58 coeff 67-72
    7) Trébeurden: giro in barca a vela delle Sept Iles (42€) partenza da Perros Guirec con veliero “voiliere / sailing boat” Saint Guirec (!!!! pulcinelle di mare o puffin o bohaning !!!!) – le sept iles dove ci sono i puffin !!!! Giro consigliato di mattina, ci sono più uccelli, da prenotare !!! – Tregastel di sera (la greve blanche e ile renote!!!!)
    8) Trébeurden: – Ile de Brehat Sulle strada di ritorno si possono vedere: – Paimpol (fagiolo bianco)
    – Treguier (bel villaggio)- Plougrescant (cartolina casa tra rocce)- Abbaye de Beauport (senza tetto)
    – Sillon de Talbert (lingua nel mare)
    9) trasferimento a Crozon: – Saint Thegonnec e Guimilau (tipiche parrocchiali/calvari) e prima a Plestin-les-Grèves per prendere il dolce Kouign-amann (boulangerie Atelier de Cristophe)- spiaggia le corsen
    – Le Conquet: villaggio – plage des Blancs Sablons- faro di Kermorvan pranzo – faro di Saint Mathieau (con abbazza) e Abbazzia di Landévennec – faro le petit minou
    10) Crozon – Kerloc’h penisola di Crozon – spiaggetta Ile Vierge – spiaggia di Trez Bellec – pointe de pen hire- mercato del sabato a Crozon
    11) Crozon – Kerloc’h: – Locronan (città di granito) – Douarnenez (dolce tipico Kouign-amann)
    – riserva Cap Sizun (uccelli da scogliera)- point du raz (punta con scogliera) – punta di Penmarch e il faro di Eckmühl (350 gradini)- Kermaria (danza della morte)- Quimper (pome e cena, 50km da b&b)
    Crozon – Kerloc’h –
    12) trasferimento verso Vannes (qualche campeggio sulla spiaggia MA QUALE ????): Concarneau (cittadella fortificata e sardine) – Kerascoët e Kerkanic (case di paglia) – Pont Aven (scorcio ponte/fiume/mulino e biscotti burro e gallerie arte)Vannes (Plouharnel o Arzon)
    13) da qualche campeggio vicino Vannes: Vannes (lavatoi fuori le mura) + spiaggiaAuray (bel villaggio con porto sant Goustan)
    14) Vannes (Plouharnel o Arzon) Josselin (bel castello) – Paimpont, si estende la foresta di Brocéliande di Mago Merlino (vale la pena ???)

    grazie in anticipo e scusate per la lunghezza

    Rispondi
    • Anche il miei complimenti per questo sito!!

      Paolo,
      mi permite commentare il tuo post per completare, io vivo nella regione di Douarnenez, (scusa per il mio italiano, non sono italiana (ma il mio marito è 🙂 )
      -Etre Crozon e il villagio di Locronan, fermarti al “menez-hom”, che è il punto il più alto della regione, che permete avere una vista su tutta la baia de Douarnenez, tutta la penisola di Crozon è anche sul otro lato della penisola, da lì c’è una delle più belle viste de tutta la regione! (se il tiempo lo permete 🙂
      _se vai a Douarnenez, devi vedere un sito che si chiama “Les Plomarc’h” (lo dico perchè non è conosciuto e non è ben indicato, ma è molto bello)!
      -Credo che per la giona 11, non vale la pena ritornare a Crozon per dormire (Sarà già bastante kilometri, sarà milgiore rimanere circa Quimper per la notte – è cosi ci sarà meno da fare strada il giorno doppo per andare visitare Concarneau/Pont-aven)
      Se dormi verso Vannes, penso che è peccato da non visitare Carnac perchè non è lontano da lì (è vale la pena!)

      (Spero che Stefano sarà d’accordo con me 🙂

      Rispondi
      • grazie Laure….il tuo italiano è ottimo !!!!…mi appunto tutti i tuoi suggerimenti …grazie ancora …a revoir…tra l’altro pensi che avrò qualche difficoltà non parlando francese…come se la cavano i bretoni con l’inglese ?? ciaoo

        Rispondi
      • Stefano ringrazia per i complimenti, e andrà a Les Plomarc’h la prossima volta che passa da Douarnenez.

        Rispondi
    • Ciao Paolo, ciao Laure, che dire, il tuo progetto è talmente dettagliato che sembra che l’italiano in Bretagna sia tu. Di chicche ce ne sono già molte nel tuo programma e francamente non saprei cosa aggiungere. Piuttosto, tieni conto che ogni viaggio è un esperienza personale. Per esempio: il sillon de Talbert, merita? Una lingua di sassi e sabbia che si incunea nel mare per 3 km. Splendido a marea alta dall’aereo, e deludente per il sottoscritto a marea bassa e a piedi perduto in mezzo a una distesa di sabbia e sassi e alghe verdi. Il calvario di Saint Thégonnec, merita? Esempio unico al mondo di cultura religiosa. Ma se non siete interessati alla cosa vedrete delle statuette di granito su un palo biforcato davanti a una bella chiesa. Carnac merita? Laure dice di si. In effetti anche qui, sito unico al mondo con 3000 menhir allineati. Le guide turistiche danno il massimo dei voti e in effetti l’effetto è stupefacente. Ma se non siete appassionati di preistoria e/o di esoterismo, vedrete una fila di sassi in un campo. Mi fermo qui penso di aver espresso il concetto ma potrei estendere la cosa alla foresta di Broceliande. In ogni caso le vacanze saranno belle, è il bello delle vacanze.
      Un saluto dalla Bretagna
      Stefano

      Rispondi
  • Caro Stefano, grazie per tutte le cose bellissime che sto leggendo sul tuo sito! Saremo in Bretagna in agosto, più o meno tra il 7 e il 14, e sto organizzando il viaggio anche tenendo presente i tuoi consigli. Ho un problema grandissimo: Ouessant! Non posso venire in Bretagna e non andarci … Ma non trovo disponibilità. Oltre al sito del turismo in Bretagna dove potrei trovare indirizzi di BeB o altro? Lì ho contattato chiunque ma nulla … Ho chiesto anche sul gruppo di Ouessant su FB ma non ho avuto risposte. Tu conosci qualcuno? Grazie mille per il tuo aiuto, leggendoti viene davvero voglia di trasferirsi …

    Rispondi
    • Ciao Rossana, grazie per i complimenti. In merito al tuo progetto di viaggio, tieni conto che tra il 7 e il 14 agosto siamo nella settimana più affollata dell’estate. Sull’isola ci sono pochi alberghi e le chambres d’hôtes tendono ad affittare a settimana. Tieni conto anche che non devi necessariamente dormire sull’isola. Puoi prenotare in albergo a Le Conquet o in zona e visitare Ouessant la giornata. Quanti giorni vuoi dedicare a Ouessant?

      Rispondi
  • Ciao, ho scoperto il tuo sito per caso e ne sono rimasta affascinata.
    Ho convinto mio marito a portarmi dal 19 al 28 agosto in Normandia in auto, anche se lui di guidare non é entusiasto e i miei due ragazzi di 13 e 16 anni (viziati!) vorrebbero spaparanzarsi in piscina !
    Volevamo fare tappa ogni 300/350 km.
    1 giorno: Annecy
    2 giorno: Auxerre
    3 giorno Giverny -Rouen-Honfleur /Entretat
    4 giorno Caen – Saint Malo – Moint S.Michel
    5 giorno Moint S.Michel – Dinan – Dinard
    6 giorno…sulla via del ritorno hai dei consigli ? Potrebbe andare bene il nostro tour ? Grazie mille in anticipo per la tua disponibilità 🙂
    Stella

    Rispondi
    • Ciao Stella. Se ho capito bene, stai organizzando un tour in Francia di 10 giorni, con meta finale Normandia e tre città della Bretagna (Saint Malo, Dinan e Dinard). Nel tour per ora ci sono 6 giorni e quindi mancano 4 giorni. Vuoi farli tutti sulla via del ritorno?

      Rispondi
      • Ciao,
        volevo fare due giorni sul mare per accontentare i miei figli…. in un villaggio con piscine sul mare 🙂 ….ma affittano le stanze per solo due giorni ?
        Per il ritorno invece mi puoi indicare dove posso fermarmi a dormire per spezzare il viaggio ?
        Grazie mille. Stella.

        Rispondi
        • Ri-ciao Stella, visto il vostro programma che prevede in Bretagna Dinan, Dinard, Saint Malo, potreste cercare un campeggio/villaggio con una bella piscina in questa zona. Non credo che ce ne siano in riva al mare in zona però. Così potreste passare lì i 4 giorni come base e visitare la zona e stare in piscina per i ragazzi grandi che non vogliono visitare. Per il ritorno potreste visitare un castello della Loira o due fermandovi in zona Tours. Poi più giù a Cluny per esempio.

          Rispondi
  • Grande Stefano, complimenti per il sito!
    E’ la prima volta che verremo in Bretagna e abbiamo le idee un po’ confuse… saremo lì dal 7 al 26 agosto…arrivando con l’aereo a Rennes, dove abbiamo le prime tre notti. Poi 5 notti a Saint Malo in modo da godersi anche il circondario (e siamo arrivati al 15 agosto…)
    L’idea sarebbe poi di prendere un auto in affitto e proseguire per poi ritornare in Italia magari da Bordeaux. La domanda… che giro ci consigli ?!
    (eventualmente anche nell’ipotesi di voler continuare con treno/bus)
    Grazie in anticipo, Federico

    Rispondi
    • Buongiorno Federico,
      se ho capito bene il programma per ora prevede 3 giorni a Rennes e 5 giorni a Saint Malo. Senza auto? Rennes è una grande città universitaria, in agosto sarà un po`come stare a Milano, a mangiare gelati cercando l’ombra nei giardini pubblici. A meno che non abbiate altri programmi (amici da vedere ecc) a Rennes, se non avete mezzi per girare rischiate di annoiarvi. Per Saint Malo il discorso è diverso essendo in riva al mare potrete almeno andare in spiaggia. Ma anche per Saint Malo poter andare a Cancale la sera a bere un bicchiere di muscadet (“muscadet sur Lie” mi raccomando) davanti a 12 ostriche sarebbe meglio.
      Insomma, il consiglio è di valutare la possibilità di affittare una piccola auto per tutto il periodo delle vacanze. La Bretagna è grande e vederla tutta con i mezzi pubblici per ora è difficile e costoso.

      Non ho capito come fate a tornare in Italia da Bordeaux…con l’auto in affitto? Avete preso l’aereo solo andata?

      in attesa di chiarimenti ecco alcuni spunti di riflessione:
      -il sito bretone dei trasporti pubblici (treni pulmann ecc) http://www.breizhgo.com/fr/
      -il giro che consiglio? Tutto il sito è fatto per dare consigli sui luoghi da visitare. Difficile dirvi di più senza conoscervi. Potete partire dagli Imperdibili come punto di partenza ( http://bretagna.com/luoghi-imperdibili/ ) oppure leggere la serie di “vacanze in Bretagna a partire da zero (http://bretagna.com/organizzare-una-vacanza-in-bretagna-partendo-da-zero/ ) Una volta scelto i luoghi che vi interessa vedere, l’itinerario sarà automatico.
      -Se volete vedere la Bretagna con i mezzi pubblici, allora la cosa si complica e aspetto una conferma da parte vostra prima di lanciarmi nella: “la bretagna con i mezzi” magari sarebbe uno spunto per un articolo.
      Per ora un saluto dalla Bretagna
      Stefano

      Rispondi
      • Ancora complimenti per tutte le dritte che ci fornisci…
        L’obiettivo iniziale era quello di muoversi con i mezzi…ma mi sembra di capire che è quasi impossibile…e allora opteremo per l’affitto di un auto… (rimango comunque fiducioso sull’articolo ‘bretagna con i mezzi’… 🙂 )
        nel frattempo:
        tolgo una notte a Rennes e una a Saint Malo
        ho aggiunto un’altra tappa a Roscoff…(due notti) e poi giù fino a … per tornare in Italia e senz’altro una tappa di più giorni vorrei farla a Carnac
        Bordeaux forse è troppo lontana e allora devo trovarmi un altro aeroporto…
        grazie!

        Rispondi
  • Buongiorno, bellissimo sito. Complimenti
    Sto progettando un viaggio per agosto. Avrò 8 notti a disposizione. Vorrei sapere se la distribuzione dei pernottamenti può andar bene:
    1. Nei pressi di Mont st Michel (arrivando da Orly alla sera)
    2. Saint Malo
    3. Costa Granito
    4. Zona Brest
    5. Quimper
    6. Vannes
    7. Rennes (per avvicinarci a Orly per il volo)

    Come avevo scritto ho 8 notti, mi avanza una. Dove potrei dedicarne una in più? Dove ci sono più cose da vedere? E poi prenderemo auto a nolo e alla sera preferiamo non muovere l’auto quindi soggiornare in qualche cittadella carina e muoverci a piedi. Cosi da gustarci qualche bicchiere di vino o birra senza pensieri.
    A parte saint Malo, Quimper e Vannes che sono convinta di volerci passare la serata dove soggiornare nei pernottamenti 3 e 4? Quali località sono più carine?
    Grazie

    Rispondi
    • Buongiorno Valentina, grazie per i complimenti.
      Premettendo che ogni viaggio è personale e dipende dai gusti di ognuno, la distribuzione dei pernottamenti mi sembra equilibrata e razionale. Arrivando da Orly ipotizzate una notte in zona Mont Saint Michel, e va bene. Non vi sarà sfuggito che con un’ ora di viaggio in più, arrivate direttamente a Saint Malo e in questo caso stareste due giorni allo stesso albergo/B&B.
      Per la costa di granito rosa, io cercherei o a Perros Guirec o in seconda scelta a Lannion. A Perros Guirec nel centro storico intorno alla Place de L’eglise. A Lannion anche qui nel centro storico.
      Per la zona di Brest, la scelta classica è il piccolo villaggio di Le Conquet, pur essendo piccolo, il centro è molto carino e offre diverse possibilità in ristoranti, creperie e birrerie. Poi anche il giorno della settimana ha la sua importanza, per esempio il mercoledi a Le Conquet ci sono concerti gratuiti in estate in molti locali mi ricordo di aver assistito a un concerto rock nella birreria in centro.
      Invece se arrivate in zona il giovedì, si può tentare l’avventura della “brutta ma buona” città di Brest con la festa al giovedì al porto “Les Jeudis du port” Anche li ho assistito tempo fa a un concerto gratuito di un gruppo di ska siciliano (si si) splendido. Il gruppo si chiamava..Roy Paci & Aretuska che ha infiammato il porto di Brest col pezzo Ciuri Ciuri. Vabbé mi sto dilugando.
      Per finire, il giorno in più, non saprei dare un consiglio, dipende da cosa ti piace fare e vedere. Scegli tu, vanno tutti bene.

      Rispondi
    • Buongiorno Stefano,
      andrò a breve in Bretagna per 2 settimane con la mia compagna. Ci sposteremo con la nostra auto e siamo in cerca soprattutto di luoghi di natura dove poter fare passeggiate ed escursioni. Ho visto che nel sito indichi la penisola di Crozon e il G34. Hai altri zone da suggerire?
      grazie
      Gianluca

      Rispondi
  • Sono stato per la prima volta in Bretagna nel 1968 (15 giorni di campeggio con amici francesi a St Pierre di Quiberon), poi ci sono tornato due anni dopo con mia moglie: anche lei è stata presa dalla bretagnite. In 48 anni di matrimonio almeno 35 vacanze le abbiamo trascorse lassù, abbiamo visto quasi tutto (ad eccezione della zona di St Pol de Leon); ci piace soprattutto la zona di Cap Caval (St Gué-Penmarch) ove da alcuni anni affittiamo per le vacanze (coi nipoti – anche loro affetti ora da tal malattia) una casa.
    Fino a tre anni fa ci andavamo in macchina, ora siamo un pò invecchiati (ben oltre i 70) e mia moglie preferisce l’aereo; Torino-Parigi-Nantes o Milano-Nantes, poi affitto di 2 macchine (siamo in 5 + bagagliame vario. Con due macchine siamo più liberi: mia figlia coi bambini in spiaggia, mia moglie e io a fare la spesa…).
    Ovviamente niente di quanto scrivi mi è nuovo, ma tutto corrisponde alla realtà, e mi fa trovare lungo il tempo di qui ad agosto.
    Se non ci fossero i nipoti penso che avremmo comperato una casa in Bretagna (quando siamo in giro per spese mia moglie non si fa perdere gli avvisi delle agenzie immobiliari).
    Bel sito (scoperto e segnalatomi da mia figlia), complimenti.
    Kenavo.

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  • Salve Stefano. Approvitto della tua profonda conoscenza della Bretagna per sottopoti il mio itinerario organizzato per giugno prossimo.
    Premetto che faccio viaggi quasi esclusivamente fotografici, data la mia grande passione.
    Non ho problemi a sfruttare tutta la luce possibile, riducendo al minimo i tempi morti e le pause..
    Effettuerò questo viaggio da solo con auto a noleggio.

    7 giugno/ partenza da Parigi Beauvais A13 / A84 / E401, arrivo a Saint Malo
    8 giugno/Dinan, Cancale, Pointe du Grouin, Mont St. Michel
    9 giugno/Point du Jas, Cap Fréhel, Fort La Latte
    10 giugno/Point de L’Arcouest, Isola di Bréhat, Sillon de Talbert, Pointe du Chateau, Lannion,
    11 giugno/Route D 788, Perros-Guirec, Scogliere di Ploumanac’h, Cotes de Granit Rose, Faro di Men Ruz, Ile Renote, sentiero costiero, Arrivo a Le Conquet
    12 giugno/isola di Ouessant , Nel tardo pomeriggio rientro a Le Conquet, Phares de Pointe St-Mathieu. Arrivo a Brest
    13 giugno/La penisola di Crozon, Pointe de Pen Hir, Locronan , Pointe du Raz, Partenza diretta per Parigi Beauvais, (viaggio notturno)
    14 giugno/partenza da aeroporto
    Previsti circa 1800 km.
    Grazie mille per l’attenzione.

    Rispondi
  • Ciao Stefano, complimenti per il sito, davvero scritto bene
    …vorrei chiederti un consiglio: quest’anno dal 13 al 19 luglio
    sarò i Bretagna con base a Pointivy, e avendo solo sei giorni
    ho pensato a quest itinerario…che ne pensi?

    1- coste granito rosa – Saint Malo
    2- Pointe du raz – Quimper
    3- Vannes e Quiberon (o Dinan)
    4- Cap Fréhel – Dinard
    5- Rennes – Paimpont
    6- Ritorno

    Mi consigli di aggiungere qualcosa o togliere qualcosa? Il 14
    Luglio sarà festa nazionale, cosa secondo te è meglio evitare
    per non patire la “ressa”?
    Grazie mille!

    Rispondi
    • Ciao Federica, grazie per i complimenti, fanno sempre piacere.
      l’itinerario va bene, cioè… i posti dell’itinerario vanno bene. Il problema sono i chilometri visto che se ho capito bene, avete programmato di fare una sola base a Pontivy. Per darti un idea ho messo i tempi di percorrenza automobile per l’itinerario di ogni giorno su google maps:
      1 – 4h40′
      2 – 5h30′
      3 – 1h30′
      4 – 3h30′
      5 – 3h00′
      Come vedi soprattutto per i giorni 1 e 2 rischiate di passare la maggior parte della giornata in auto.
      Fare una sola base in Bretagna e visitare tutta la Bretagna è difficile, la Bretagna è grande e una sola base vi obbliga a tornare indietro ogni giorno.
      Detto questo non esiste una soluzione ideale quindi:
      Se potete e volete fare almeno due basi allora vi conviene cercare anche una base nel Finistère. Altrimenti concentrate la visita sul Morbihan, Ile et Vilaine e Cotes d’Armor. Oppure vi tenete i bei posti che avete scelto e vi preparate mentalmente a fare 5 ore di auto i giorni 1 e 2.
      Il weekend del 14/15/16 luglio ci sarà probabilmente un po’ di gente a Saint Malo, Vannes e Quimper ma non credo che ci sarà ressa.
      In ogni caso le vacanze saranno belle, è il vantaggio delle vacanze.
      Un saluto dalla Bretagna,

      Rispondi
  • Ciao Stefano!
    stavo sognando a occhi aperti leggendo alcune descrizioni sul tuo sito!
    Vorrei chiederti alcune informazioni sulla possibilità di trasferirsi e lavorare in Bretagna!

    Posso scriverti via mail?
    grazie!

    Rispondi
    • Prego Elisa, puoi scrivere via mail, l’indirizzo l’ho messo proprio per questo.

      Rispondi
  • Buongiorno Stefano,
    complimenti per l’ottimo sito!
    Vorrei cortesemente chiederle che temperature massime si possono trovare le ultime due settimane di agosto e se in quel periodo c’è molto affollamento.
    Vorremmo partire dall’Italia con due e-bike, è a conoscenza dell’esistenza di piste ciclabili in Bretagna?
    Grazie
    cordiali saluti
    Cristiano

    Rispondi
    • Buongiorno Cristiano,
      Le temperature massime probabili in fine agosto vanno da 20° a 25° in funzione della zona della Bretagna, più caldo a sud e più fresco a nord. Ho scritto un articolo sul tempo e come vestirsi non so se hai avuto occasione di leggerlo : http://bretagna.com/che-tempo-fa-in-bretagna-quattro-stagioni-in-un-giorno/
      Più che le temperature, che saranno in ogni caso gradevoli, è il rischio pioggia, vento, che bisogna tenere in considerazione.
      Ma venite dall’Italia in bici? O trasportate le bici fino in Bretagna col treno?
      (Combinazione sto preparando un articolo sulla Bretagna in Bici)
      In Bretagna ci sono molte piste ciclabili compresa la più lunga pista ciclabile di Francia che va da Nantes a Roscoff (!) https://www.lavelodyssee.com
      La “velo-odissea” è parte integrante della rete ciclabile francese https://www.eurovelo6-france.com. Ecco un sito dedicato: https://velo.tourismebretagne.com

      Spero di essere stato esauriente, se hai altre domande…noi (noi papale) stiamo qui.
      Un saluto dalla Bretagna

      Rispondi
      • Grazie mille per la solerte risposta.
        In effetti mi sono spiegato male.
        Verremmo in Bretagna in macchina da Como, caricando le bici in macchina.
        Ma come affollamento come siamo messi in quei giorni?
        Grazie
        saluti
        Cristiano

        Rispondi
      • Buongiorno,
        grazie per la risposta.
        Volevo chiederle se dal 15 fino alla fine di agosto la Bretagna è molto affollata.
        Grazie
        Cordiali saluti
        Cristiano

        Rispondi
        • Buongiorno Cristiano, dal 15 agosto la Bretagna in generale è meno affollata. Poi dipende dalle zone: sulla la punta della Bretagna si sta più tranquilli che a Saint Malo a prescindere dal periodo. Quest’anno visto il calendario ci sarà uno svuotamento più marcato a partire dal 20 agosto. Per le condizioni di traffico previsto guarda il sito di Bison Futé http://www.bison-fute.gouv.fr/IMG/pdf/Calendrier_2017_WEB.pdf che fa previsioni con i periodi rossi o addirittura neri nel senso Parigi periferia (quindi anche Bretagna) e per periferia Parigi. Se si possono evitare i giorni rossi o neri è meglio. Mi ricordo di essermi trovato imbottigliato per ore intorno a Lione viaggiando da Bergamo alla Bretagna perché avevo scelto un giorno di ritorno dei Parigini da sud .

          Rispondi
          • Grazie Stefano gentilissimo!
            Complimenti per la precisione e l’esaustività delle risposte.
            Cordiali saluti

            Cristiano

  • Ciao Stefano! come stai? una mia cugina newyorkese sta valutando di venire a vivere in Bretagna..a Combrit…gli ho inviato il tuo sito…e mi ha chiesto dove vivi tu?
    un abbraccio
    Stefano

    Rispondi
  • salve Stefano, complimenti x questo bel sito, davvero godibile. Conosce x caso qualche sistemazione che possa accomodare 3 famiglie con un bambino a testa, per un paio di notti non lontano da Brest? ho già setacciato airbnb ma non trovo granchè….grazie in anticipo!

    Rispondi
    • Ciao Marco, dipende dalle date, in estate piena si fa più fatica a trovare esattamente quello che si vuole. Vicino a casa mia e a Brest sulla spiaggia di Porsmilin a Locmaria Plouzané c’é una residenza vacanze. Ci sono case o appartamenti da 2 a 8 persone. Magari potreste affittare due o tre appartamenti e poi vi ritrovereste alla piscina. Se volete che cerchi meglio dovresti darmi delle date indicative, perché molti gites in estate piena si affittano solamente a settimana.
      http://www.residence-nemea.com/ete/france/bretagne/finistere/locmaria-plouzane/residence-vacances-iroise-armorique-14.html

      Rispondi
      • Ciao Stefano, le date sono: dall’8 al 10 agosto. Mi pare di aver capito che sulla costa viene richiesto il soggiorno di 1 settimana, all’intermo no; a noi va benissimo una B&B in campagna che preferiremmo al solito hotel al centro. Poi da lì ci sposteremo per andare a Crozon e Pointe du Raz..e alla strada dei fari, se ci rimane tempo .
        Grazie ancora, un caro saluto.

        Rispondi
  • Buonasera Stefano, il mio compagno ed io pensiamo di ritirarci in Btretagna dopo il pensionamento. abbiamo visto che si vendono casette con un po’ di terreno a prezzi abbastanza abbordabili. Esistono zone particolarmente adatte alla coltivazione? Il clima com’è? Mi fa un po’ paura l’inverno: non vorrei abbuffarmi di crêpes per tirarmi su il morale…. grazie per una sua gentile risposta!

    Rispondi
    • Buonasera Tiziana, (effettivamente anch’io sto scrivendo di sera)
      In Bretagna il clima è di tipo atlantico temperato, cioè meno freddo in inverno rispetto al nord Italia e meno caldo in estate, più umido e ventoso. Bello o brutto? Dipende da come si è abituati. Ho scritto un articolo sul clima http://bretagna.com/che-tempo-fa-in-bretagna-quattro-stagioni-in-un-giorno/
      La terra è sempre adatta alla coltivazione a meno di comprare casa su una scogliera rocciosa, quasi tutte le casette hanno un po’ di terreno intorno abbastanza per un grande orto. Il discorso è diverso se si vuole avere un terreno di qualche ettaro. In quel caso bisogna cercare in campagna e l’acquisto diventa più complicato se si tratta di terreno agricolo (permessi licenze ecc).
      Per trasferirsi bisognerà imparare il francese, le carote dell’orto non parlano ma il postino e la panettiera si. Ho scritto un articolo sul trasferimento vi consiglio di leggerlo http://bretagna.com/?s=vivere+in+bretagna

      Un saluto dalla Bretagna
      Stefano

      Rispondi
      • Grazie Stefano, sono in ritardo con la lettura della tua risposta. Continueremo a cercare, abbiamo trovato la gente molto gentile e i luoghi incantevoli. Ancora grazie e buona serata! Tiziana

        Rispondi
  • Ciao Stefano.Navigando navigando ho scoperto questo ottimo sito.Finalmente dopo anni di andiamo non andiamo abbiamo deciso di fare un tour di 12 gg tra Normandia e Bretagna.Dopo aver visitato i luoghi più caratteristici della Normandia ci sposteremo in Bretagna.La nostra intenzione sarebbe quella di nn cambiare sistemazione ogni giorno,ma di trovare un posto come base per le varie visite,tenendo conto che ripartirei per Milano da Nantes,avrei scelto come sito la cittadina di Morlaix o dintorni.Cosa ne pensi?Hai qualche consiglio a tale proposito?A presto Lorenzo

    Rispondi
    • Ciao Lorenzo, grazie per l'”ottimo sito”. Se ho capito bene, avete deciso di fare un “tour”, cioè di girare la Bretagna e la Normandia in 12 giorni e di scegliere una sola base in Bretagna, a Morlaix per esempio. Da Morlaix a Saint Malo ci sono 2 ore di auto cioè 4 a/r. Da Morlaix a Vannes uguale. Il rischio è di passare la maggior parte delle giornate ad andare e venire in macchina. In generale, se fai “un tour” è meglio fermarsi e non tornare indietro. In 12 giorni tra Normandia e Bretagna potreste prevedere 3/4 tappe.
      Consiglio: fate la lista delle cose, paesi, coste, escursioni che vi piacerebbe vedere o fare. Le tappe verranno in seguito.
      A meno che non vogliate concentrare la visita chessò ai fari della Bretagna che si trovano quasi tutti nel Finistère. Oppure una settimana alla penisola di Crozon con bagni e passeggiate partendo un giorno o due per visitare Quimper e la Pointe di Saint Mathieu. In quel caso una sola base va bene. Non c’è bisogno di vedere tutto quello che c’è da vedere, per esempio: i megaliti di Carnac sono considerati imperdibili ma se non siete appassionati di preistoria, vi sembreranno una fila di grossi sassi in un campo.
      Se ci sono altre domande, non esitate, in ogni caso la vacanza sarà bella,
      Un saluto dalla Bretagna

      Rispondi
      • Ciao Stefano,grazie mille per la risposta.Non esiterò a contattarti in caso di bisogno o dopo aver buttato giù una bozza del giro che faremo,anzi se nn ti è di disturbo,visto che sei un profondo conoscitore della regione,ti chiedo troppo di prepararmi un itinerario con le principali cose da vedere così da potermi regolare con le varie tappe?Una volta visitato Mont Sant Michel(lo so che nn è in Bretagna,ma non possiamo esimerci)partiremo alla volta di Sant Malo,Dinan ecc. per arrivare fino a Nantes da dove ripartiremo.Ancora grazie Lorenzo

        Rispondi
        • Buonasera Stefano,eccomi qui a “romperti”per un consiglio sul mio itinerario in Bretagna,allora comincio:1 giorno Dinan-St. Malo-Dinard-Fort La Latte-Cap Frehel-St.Brieuc
          2 giorno St.Brieuc-Perros Guirec-Tregastel-Morlaix

          3 giorno Morlaix-St.Thegonnec-Crozon-Douarnenez
          4 giorno Douarnenez-Point du Raz-Quimper- Concarneau-Quimperle
          5 giorno Quimperle-Quiberon-Vannes
          6 giorno Vannes
          7 giorno Vannes Nantes
          Come ti sembra?Toppo pretestuoso in così poco tempo?Accetto volentieri consigli ed eventuali accorgimenti da parte tua.Buona serata.
          Ciao Lorenzo

          Rispondi
          • Buongiorno Lorenzo, mi sembra che il giorno 1 e 4 siano troppo carichi.
            Ti faccio un probabile resoconto della 1a giornata, per darti un’idea.
            -giorno 1: arrivo a Dinan al mattino, parcheggio, giro della città vecchia, splendida case a graticcio, discesa per la strada rue Jerzual fino al porto e ritorno. Per me minimo, ma minimo due ore alla “giapponese” mitragliando con la macchina fotografica. Diciamo che sono le 11 perché siete partiti prestissimo. Ritornare all’auto per poi fare i 45 minuti che vi separano da Saint Malo. Arrivo a Saint Malo ore 12. Parcheggio giro “intramuros” (città vecchia), giro obbligatorio sugli spalti, sarebbe bello andare sulla spiaggia del Sillon ma non so se farete in tempo. Poi bisogna anche mangiare. Diciamo due tre ore anche qui di corsa con il pranzo. Riprendiamo l’auto diretti a Dinard a 30 minuti arrivate alle 17:00 parcheggio caffè e visita con la bellissima promenade detta “au clair de lune” finite alle 20 poi 45 minuti fino a Fort La Latte, solo che il castello è chiuso vista l’ora e si vede solo da fuori. Al Cap Fréhèl farà quasi notte anche se i giorni durano tanto in estate. Almeno vi vedete il tramonto se c’é bel tempo. A Saint Brieuc a un’ ora di auto avete prenotato meno male in un albergo e arrivate alle 22. A letto senza cena? Scherzo ma mica tanto in Francia alcuni ristoranti smettono di servire alle 22.

            Ecco, ti consiglio qualche modifica. Il giorno 1 fermati a Dinard con pernottamento in zona. Cap Fréhèl e Fort La Latte al 2° giorno mattino poi La cote de granite rose al pomeriggio (Tregastel, Perros Guires e Ploumanac’h). Pernottamento in zona Lannion. Il terzo giorno in alternativa a Crozon (la penisola di Crozon è splendida per una vacanza stanziale) potresti fare la “strada dei fari” nel Finistère nord con sosta a Morlaix se vuoi, prima di iniziare la strada dei fari a Meneham e finire la sera alla Pointe de Saint Mathieu vedere il faro che si accende con pernottamento in zona. Il giorno 4 invece di Douarnenez pensa a fare una sosta a Locronan e fermati a Quimper lasciando Concarneau e Pont Aven per il giorno successivo insieme a Quiberon. Quimperlé puoi saltarla se non hai interessi particolari e puoi passare per Carnac e Locmariaquer prima di arrivare a Vannes se vi interessano gli allineamenti preistorici o fare una deviazione per Josselin per vedere il bellissimo castello.

            Solo consigli da prendere o lasciare le vacanze saranno belle in ogni caso

    • Buonasera Lorenzo io sono stata in Bretagna la scorsa estate ho cercato di fare un giro abbastanza completo. Noi eravamo in tenda ed abbiamo fatto 3 tappe la prima a Rennes (posto stupendo ) la seconda a Quimper e la terza a Carnac. Ho seguito la guida-appunti che ha pubblicato Stefano e devo dire che è riuscito a sintetizzare abbastanza bene tutto il viaggio. Secondo me per vedere Normandia e Bretagna 12 giorni sono pochi ci sono posti che non puoi trascurare e tra l’altro anche la Normandia è meravigliosa calcola che sono per vedere Mont saint Michel ti ci vuole una giornata…le strade sono molto comode ma i chilometri sono tanti calcola che noi ne abbiamo fatti 5200 in 15 gg partendo da Pistoia…ti auguro una splendida vacanza perchè i posti sono meravigliosi
      saluti Fulvia

      Rispondi
  • Ciao Stefano, ecco una piccola ma completa guida per chi viene dalle nostre parti.
    Un caro saluto
    Luigi

    BREST TERRE OCÉANE
    Un guide touristique vient de paraître intitulé « Embarquez pour la Bretagne intense », pour faire (re)découvrir aux touristes et aux habitants les incontournables de l’offre touristique de la destination. Il est disponible en sur le site :

    http://goo.gl/DRI4pg

    Rispondi
    • Ciao Luigi, visto, letto e confermo. Da scaricare sulla tavoletta o telefonino insomma da mettere in tutte le tasche numeriche http://goo.gl/DRI4pg

      Rispondi
  • Scusa, un’ultima cosa: ha senso portare le biciclette per girare le città? Tipo come nei paesi bassi, dove dicono che il modo migliore di girare è in bici…Tieni conto che non siamo dei patiti della bici, la usiamo occasionalmente. Grazie ancora!

    Rispondi
    • Se lasciate la roulotte e girate in auto, le biciclette non sono indispensabili. Nelle città dove ci sono delle zone pedonali… andrete a piedi.

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  • Ciao Stefano, che fortuna aver trovato questo sito! Scritto da un bergamasco!
    Vorrei, come tutti, chiederti un consiglio di viaggio : siamo due adulti e un bimbo di quasi 9 anni, dovremmo partire da Bergamo (e vaaai!!) il 1 agosto con la roullotte e rientrare il 15 agosto, vogliamo visitare las Bretagna. Viaggiamo abbastanza lentamente, la roullotte non può superare 100km orari, mi sai consigliare (so di chiedere troppo) eventuali pernottamenti in itinere..e chiaramente il percorso? Mi sono studiata la guida della Touring Normandia- Bretagna, per la Bretagna mi da costa sud con Carnac etc, costa ovest e costa nord. Mi interessa soprattutto la nord e la ovest, eventualmente poi scendendo faccio vedere a mio figlio i megaliti. Di solito posizioniamo la roullotte in campeggio e giriamo in macchina intorno su un raggio di 100-150-200km (che è troppo). Mi sapresti indicare 2-3 posizioni ideali al nord e all’ovest dove campeggiare per poi fare “cerchi” attorno? … e se vuoi un pò di polenta taragna te la portiamo! Grazie!

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    • Ciao Madalina bergamasca,
      pare che la Bretagna sia il paradiso del camper, non so se anche la roulotte. In italiano il nome roulotte è di origine francese e deriva dal verbo “rouler” rotolare. Solo che in Francia la roulotte definisce una carovana come quella dei coloni nel farwest e invece roulotte si dice caravane (ah ah). Io mi capisco ma non so se mi sono spiegato bene.
      Bref, in realta volevo farti una domanda che mi serve per risponderti bene: in roulotte avete bisogno di campeggi per soggiornare? Oppure un area di sosta “Camping-car” vi va bene?
      Ho scritto un articolo che si intitola “le vacanze di Viviana” ti consiglio di leggerlo ci sono delle somiglianze col tuo caso. http://bretagna.com/vacanze-su-misura/

      Rispondi
  • ciao! innanzitutto, complimenti per il sito!
    avrei bisogno di un consiglio: stiamo pensando ad un viaggio in Bretagna con i nostri bambini (di 3 e 6 anni), ma non siamo sicuri di riuscire ad organizzarci con le ferie estive, per cui stiamo valutando l’inverno, nello specifico l’inizio di dicembre… cosa dite, è una follia?!? Immagino che il clima non sarà dei migliori, probabilmente freddo e piovoso… o sarà proprio proibitivo? per quanto riguarda le cose da vedere/visitare, si riesce anche in inverno o rischiamo di perderci troppe cose belle? si trovano comunque strutture ricettive (più che altro chambre d’hotes) o fuori stagione è difficile? insomma… ho bisogno del parere di un esperto! 🙂

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    • In bretone novembre si dice miz-du che vuol dire mese nero. Le giornate sono corte, al mattino c’è buio fino alle 9 e il pomeriggio fa buio alle 17. Ci sono poche giornate di sole e il tempo è spesso umido e nuvoloso. Il mese di dicembre in bretone si dice miz-kerzu che vuol dire mese ancor più nero….. per dirti. Detto questo fa meno freddo che a Bergamo per via del clima atlantico temperato, e tutto sommato meglio fine novembre per girare in macchina piuttosto che inizio febbraio per il rischio ghiaccio. La Bretagna sarà diversa da quella estiva il mare sarà più spesso in burrasca, e il cappuccio della giacca a vento sarà usato spesso. Ci saranno meno chambres d’hôtes aperte soprattutto in settimana, ma ci saranno anche nettamente meno turisti. Le città e i paesi li troverete allo stesso punto, non è che li smontano alla fine di settembre. Però meglio orientare le visite in città e cittadine che vivono di una vita loro anche in inverno. Per esempio Vannes, Saint Malo, Rennes, Quimper, Nantes. Non è il caso di prevedere escursioni sul sentiero della costa ma delle passeggiate sulle grandi spiagge a marea bassa hanno il loro fascino.

      Quindi, la risposta è: si può fare, non è una follia.
      Buone vacanze, fateci sapere come è andata, un saluto dalla Bretagna.

      Rispondi
  • Ciao Stefano complimenti per il sito. Da visitatore della Bretagna devo confermare praticamente ogni tua annotazione.
    Siccome manco da una decina d’anni e vorrei tornare per 7/8 giorno dopo il 20 agosto, volevo chiederti un consiglio : questa volta abbiamo anche una bimba di 6 anni e non volevo farla girare tutti i giorni in macchina. per cui pensavo ad un posto vicino a qualche spiaggia, comodo per escursioni ( altrimenti troppo al mare impazzisco io…) . Morbihan ? Dinan e dintorni ? non so…
    e magari mi saprestri dire dove prenotare una casa o chambre ? in passato ho avuto esperienze stupende nelle varie chambres . grazie Cristiano

    Rispondi
    • Ciao Cristiano, grazie per i complimenti per di più che vengono da un esperto della Bretagna.
      Quando ero turista, cioè prima di trasferirmi in Bretagna, ho fatto per più anni delle vacanze “stanziali” in Bretagna con figli piccoli, affittando una casa per una settimana e vita da spiaggia con escursioni. Ti metto due o tre possibilità vedi tu:
      – La penisola di Crozon (1° scelta) – è quella penisola a forma di alabarda sulla punta. Secondo me è una Bretagna in miniatura, spiagge di tutti i tipi e orientate diversamente, sentieri magnifici sulla costa, paesini caratteristici da visitare Camaret in testa. Widsurf, e anche bodyboard se vuoi provare l’ebrezza del volo sull’onda. Il tutto a portata di una mezz’ora di auto al massimo. Per affittare puoi cercare sul sito Abritel (pubblicità su questa pagina) oppure sul sito dell’ufficio di turismo di Crozon.

      – La Ria dell’Etel (2° scelta) – Una Ria è il nome del aber nel sud Bretagna. Un Aber? È come un fiordo cioè il mare entra nella terra come un fiume al contrario. La ria dell’Etel è tra Loriant e Vannes. Più piatto della penisola di Crozon più adatto a giri in bicicletta e più centrale se vuoi visitare il Morbihan e anche les Côtes d’Armor. Una volta ho soggiornato in un eco-gite niente male http://www.la-petite-presquile.com

      – Le Conquet (3° scelta) – più sportiva una settimana in mezzo ai fari tra Saint Mathieu e L’ile Vierge ma con la possibilità di andare nella spiaggia più bella (secondo me) della Bretagna. Anche una gita di un giorno all’isola di Ouessant (fatto con figlia di 6 anni su una bicicletta attaccata alla mia a noleggio, si era divertita un sacco)

      In fine ti metto i link per alcuni articoli che trattano dell’argomento se non li hai già letti:

      http://bretagna.com/vacanze-su-misura/ (itinerario su misura per Viviana dove parlo della ria dell’Etel e di Crozon)

      http://bretagna.com/ile-vierge-a-crozon-la-piu-bella-spiaggetta-deuropa/

      http://bretagna.com/bretagna-una-settimana-di-vacanza-a-caccia-di-fari/

      http://bretagna.com/tutti-al-mare-le-piu-belle-spiagge-della-bretagna/

      Buone vacanze, facci sapere

      Rispondi
        • Stefano, appena tornati da Locoal, Ria D’Etel , eravamo in una Chambre praticamente 5 metri dopo quella che avevi segnalato.
          Che dire…tutto più che stupendo !
          Il porto di Auray, Etel, Port Louis, Erdeven,Carnac…ma lasciami dire che la sorpresa della vacanza è stata St. Cado !!!!! ci sei stato ? immagino di si… due tramonti da favola mangiando Moules frites .
          Vorrei comunque segnalare dove abbiamo soggiornato : Go Lenn D’er Ria .
          giusto sullo stagno di LOcoal con due persone magnifiche a gestire il tutto. e a prezzi onestissimi.
          grazie per i consigli !
          Kenavo,
          Cristiano e famiglia

          Rispondi
  • Ciao complimenti pwr il sito, traspare una grande passione e non vedo l’ora di visitare questi splendidi Luoghi! ho bisogno di qualche dritta nell’organizzazione del nostro viaggio in normandia e bretagna. Siamo due coppie con bimbo (4adulti e 2 bimbi di 2 e 3 anni) e viaggeremo ad agosto , abbiamo 9 giorni ed 8 notti, partendo dall’aeroporto  beauvais con auto a noleggio.
    Leggendo qua e là abbiamo preso spunto per abbozzare a questo programma ma temiamo sia troppo stancante per i bimbi….che ne Dici?  Qualunque suggerimento é ovviamente ben accetto, siamo disposti anche a tagliare determinate zone! Cercheremo di evitare le zone più caotiche , preferiamo natura e tranquillità alle città.

    Giorno 1. Arrivo a beauvais,  noleggio auto e rouen.  Notte a rouen

    Giorno 2. Visita ai luoghi dello sbarco. Notte a bayeux.

    Giorno 3-4 mont s.michel, st Malo,cancale,  dinard, capiscono frehel,   dinan. 2 notti in zona combourg

    Giorno 5 paimpol, perros guirec e zone limitrofe. Notte a pontrieux

    Giorno 6 concarneau, pont avene, carnac. Notte in zona.

    Giorno 7-8 trasferimento, un paio di castelli della loira. Notte a blois.

    Giorno 9 giverny e in serata aereo.

    Il timore nostro é che sia un programma troppo serrato ma non sappiamo proprio dove tagliare! Inoltre abbiamo allungato ai castelli della loira pensando di spezzare il viaggio di rientro da carnac a beauvais. Sarà troppo? Alternative?

    Confido nei preziosi Consigli!

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    • Ciao Lucia grazie per i complimenti.
      Certo è che avete fatto un programma ambizioso, mettere Bretagna e Normandia nello stesso viaggio di 9 giorni, vi obbliga a fare dei sacrifici. Per di più sarete in Bretagna in agosto nel periodo dove c’è più gente. le località come il Mont Saint Michel, Saint Malo, Dinan, e Concarneau, rischiate di trovarle affollate.

      Ecco alcuni consigli:
      Prendere un auto a noleggio a 7 posti. Non so se avete previsto due auto ma nel caso passereste molto tempo a cercarvi nei parcheggi e sarebbero più noiosi i viaggi in auto.

      Andare a visitare il Mont Saint Michel di sera. Di notte il monte è magico le luci sono accese fino a mezzanotte e c’è meno gente. Le navette per i parcheggi (a pagamento di giorno) funzionano fino all’una di notte. A meno che non vogliate assolutamente visitare l’abbazia ma con i due bambini visto tutte le scalinate che bisogna salire, non so se ce la faranno.

      Sarebbe meglio tagliare un po’ capisco che è difficile ma rischiate di stancarvi voi e i bimbi. Non so se avete già prenotato gli alloggi ma potreste tagliare Cancale e Carnac. Le ostriche di cancale potete mangiarle altrove e Carnac se non siete appassionati di preistoria, rischiate solo di vedere dei campi con un sacco di pietre allineate.

      Il tempo risparmiato potreste dedicarlo a una o due giornate tranquille “da spiaggia” a Dinard per esempio c’è una bella spiaggia con anche una piscina da marea. L’altro giorno di spiaggia potrebbe essere nel sud Bretagna a Concarneau. Da Concarneau potreste andare direttamente nella valle della Loira.

      Naturalmente i consigli si danno ma non c’è bisogno di prenderli. La vacanza sarà bella perché sarà la vostra e la Bretagna è tutta bella e non si può comunque vedere tutto.

      Buone vacanze fateci sapere come è andata e se hai altre domande noi siamo qua (noi papale).

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  • Ciao Stefano, innanzitutto complimetoni per il sito, strutturato davvero molto bene nella sua semplicità.
    Sono uno studente universitario che da settembre vivrà a Rennes per 10 mesi. Volevo chiederti quali fughe mi consiglieresti tenendo conto che la durata massima è di due giorni per gli ovvi impegni universitari e del atto che non ho la possibilità di usare la macchina.

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    • Ciao Giovanni, grazie per i complimenti. Da Rennes per un weekend con i mezzi pubblici puoi andare sicuramente a Saint Malo, Vannes, ma anche Nantes e sulla costa. Anche Brest anche se un po’ più lontano e anche sulla punta della punta a Le Conquet e alla spiaggia dei Blanc Sablons.

      Insomma un po dappertutto La Bretagna è ben fornita in possibilità di trasporti. Ti segnalo un sito internet fatto benissimo per i trasporti pubblici in Bretagna http://www.breizhgo.com/fr/

      Valuta la possibilità di acquistare una “carte jeune” delle ferrovie francesi SNCF http://www.voyages-sncf.com/services-train/carte-abonnement-train per avere sconti sui biglietti

      Anche il sistema blablacar funziona bene e costa poco. https://www.blablacar.fr

      Per dormire ti consiglio https://www.airbnb.fr

      Se invece a Rennes sentissi la nostalgia dell’italiano sappi che esistono dei gruppi italiani su Facebook e a Rennes di italiani ce ne sono più di uno.

      Buone soggiorno e buoni weekends

      Rispondi
  • Buongiorno
    sono una scrittrice italiana dall’Anima bretone e vorrei segnalare il mio libro dedicato alla Bretagna.
    Sein, una virgola sull’acqua. Ritratto di un’isola bretone leggendaria. Edizioni Il Frangente.
    Un assaggio di “navigazione” letteraria. Un sentiero di storie nascoste tra le pieghe del libro.
    Storie di personaggi reali e creature eteriche. Racconti di pescatori e leggende bretoni.
    Emozionanti avventure delle Sentinelle dell’oceano: i fari.
    L’isola delle Druidesses, dei naufraghi, tra natura selvaggia ed esperienze emotive.
    Frammenti dell’immaginario; praterie di alghe; pirati e corsari; streghe e antichi miti.
    Il profumo del vento e l’ebbrezza dei ricordi racchiusi in un’arrugginita scatola di latta.
    E…il grande protagonista: il mare.
    Un’isola colorata impregnata di misticismo della mitologia celtica ma, anche fieri marinai. E relitti di velieri in fondo al mare.
    Un mix acquerellato di carismatiche emozioni, un viaggio indimenticabile verso un’isola i confini con il Mondo.
    Buona lettura e buon vento a tutti i naviganti di pensieri.
    Susy Zappa

    Rispondi
  • Trovo molto utile il tuo lavoro! Vorrei approfittare anch’io della tua esperienza!!
    Sono un giovane pensionato con tanta disponibilità di tempo ed in cerca di interessi:
    vedendo su internet ho trovato su questa terra delle soluzioni immobiliari molto particolari! delle vere e proprie “tenute di pregio” a prezzi che in Italia non esistono; sai il cosiddetto “sogno proibito” che non puoi realizzare e che lì in Bretagna vedi possibile! Non sono mai stato in Bretagna però ma quello che ho capito è che è una terra particolare, sicuramente diversa dalle altre regioni della Francia.
    Quale è il tenore di vita lì per chi come me è abituato alla vita frenetica di una città?
    la bellezza dei posti e la sacralità di quei luoghi riescono a supplire a tutto ciò cui siamo abituati in una società “urbana” Il vivere lì ci potrebbe penalizzare in qualche modo? ho visto che la densità per popolazione è molto bassa e l’insediamento urbano anche ! i collegamenti sono difficoltosi

    Rispondi
    • Caro Giancarlo,
      Comincio per riprendere una frase della tua lettera: “Non sono mai stato in Bretagna”…. il primo consiglio che ho per te, e basterebbe quello, è di programmare una vacanza in Bretagna al più presto. Così ti renderai conto da solo. Ho un amico italiano che ha comprato in Bretagna recentemente, una magnifica casa in pietra, dopo aver fatto decine di viaggi e soggiorni.
      Detto del consiglio principale, ecco il seguito della lettera.
      Quando arrivai in Bretagna nel 1998, mi resi subito conto che i prezzi delle case e cascine erano più abbordabili rispetto a dove abitavo in Italia (Bergamo). Le case in Bretagna costano meno anche rispetto alle regioni “chic” del resto della Francia. In effetti, vendendo l’appartamento che avevo a Bergamo ho potuto acquistare e ristrutturare una cascina in pietra con terreno.
      La Bretagna é una regione dove convivono molti ambienti di vita, e mi spiego. Io vivo in un paese in riva al mare di 5000 abitanti, vicino a Brest, città di 200 mila abitanti. La vita é calma in paese, camminate sulla scogliera e le figlie vanno in spiaggia in estate. Le figlie però vanno anche al liceo a Brest che pur non essendo frenetica come Milano é pur sempre una città e in Bretagna ci sono altre città ricche e vivaci, Rennes in testa. Al mattino le figlie prendono i mezzi pubblici per andare a scuola e l’impressione é che i collegamenti siano buoni almeno come quelli delle campagne Italiane. Certo é che se uno acquista un rudere da ristrutturare in pieno centro Bretagna lontano da tutto, avrà la pace e la tranquillità di sicuro ma dovrà pensare di prendere l’automobile per andare a comprare il pane e forse anche per fare due chiacchiere al bar.
      Riassumendo, il discorso da farsi è più o meno lo stesso che per andare a vivere, che so, in un cascinale nella campagna Marchigiana, o della Toscana, solo che forse i prezzi sono migliori.
      Un saluto dalla Bretagna,

      Di seguito due articoli che trattano di acquisto di case.

      http://bretagna.com/comprare-casa-in-bretagna-volete-realizzare-un-sogno/
      http://bretagna.com/andare-a-vivere-in-bretagna-come-si-cura-la-bretonite-acuta/

      Rispondi
  • Grazie sig.Stefano per la sua disponibilità ed è vero il faro della Vierge lo conosciamo come le nostre tasche e non solo lui,la nostra bretonite è talmente acuta che mio figlio 14 anni sta studiando il dizionario francese- bretone e poi che dire di Ouessant al posto del sangue abbiamo visto i nostri occhi pieni di lacrime.
    Mi diceva dipende da quello che si lascerebbe…….prima di tutto le montagne per noi che adoriamo il mare sono una sofferenza inoltre abbiamo la sensazione che si abbiano ancora dei valori quali quello per la famiglia e il senso civico cose che qui da noi si stanno un po’ perdendo di vista!
    Grazie ancora e Kenavo

    Rispondi
  • Buonasera sig.Stefano noi sono 4 anni che veniamo in vacanza in Bretagna precisamente a Plouguerneau (e il prossimo faranno 5 non possiamo assolutamente perderci Brest 2016)e mai come in questa ultima estate il rientro è stato drammatico .
    Continui a tenerci sempre informati con il suo sito e mi dica sinceramente secondo lei si vive meglio in Bretagna che qua in Italia o noi vediamo solo il lato vacanze e perciò ci sembra tutto perfetto?
    Le sarei veramente grata di una risposta e se mi è concesso provo veramente tanta invidia nei suoi confronti !!!!!!!!!!
    Grazie per l’attenzione
    Sabrina

    Rispondi
    • Buongiorno Sabrina,
      grazie per i complimenti, fedelissimi a Plouguerneau? Il faro dell’Ile Vierge dovete conoscerlo come le vostre tasche. Rendez-vous pour Brest 2016 allora. Per rispondere sinceramente alla domanda “si vive meglio in Bretagna”, dirò che dipende da ognuno di noi, da cosa si lascia in italia e da cosa si crea qui. Io prima di partire da Bergamo avevo cercato di comprare un cascinale da ristrutturare nella Valdichiana in Toscana, chissà come sarebbe finita. Un saluto dalla Bretagna,

      Rispondi
  • Ciao Stefano
    ho scoperto, purtroppo, troppo tardi il tuo sito.
    Sono partito con mia moglie per la Bretagna il 22 luglio e tornato il 31 seguendo le indicazioni del sito ufficiale, per il quale “tutto è bello” ed il viaggio è andato così così, un po’ dispersivo. Siccome però conto di tornare in futuro in questa bellissima regione terrò ben presente le tue pagine, che ho citato nell’epilogo del mio reporto di viaggio pubblicato su http://digilander.libero.it/biangege/Itinerari/Francia2015/index.htm

    Rispondi
    • Ciao Antonio,
      mi fa piacere sapere che Finisterre sarà la vostra guida per le prossime vacanze in Bretagna. Eppure il sito ufficiale come lo chiami tu mi sembra molto completo e ben fatto, perdipiù in italiano. Forse troppo completo? È difficile dare consigli di viaggio a qualcuno che non si conosce. E di solito i viaggiatori che si avventurano fino a quassù hanno voglia di vedere tutto. Da lì forse il rischio di disperdersi. Per parte mia, continuerò a scrivere sulla Bretagna come la vedo con i miei occhi, con la mia sensibilità. Sperò che così facendo il lettore si ritrovi più facilmente.
      Grazie per i complimenti, un saluto dalla Bretagna.

      Rispondi
  • Ciao Stefano!
    Qual’è la combinazione aerea più comoda ed economica per raggiungere Brest?
    Grazie del consiglio!

    Rispondi
    • Attualmente da Milano secondo me la migliore combinazione economica è mista: aereo fino a Parigi Beauvais e poi TGV da Parigi fino a Brest

      Rispondi
  • PARRAINS SICILIENS OVVERO I RISCHI DEL MESTIERE DI GIORNALISTA

    http://www.letelegramme.fr/finistere/plougonvelin/jumelage-parrains-siciliens-en-visite-30-01-2015-10509862.php

    http://www.linternaute.com/dictionnaire/fr/definition/parrain/

    Ben Vengano i Siciliani in Bretagna, ma se dobbiamo indicarli, evitiamo di farlo appellandoli “Parrains” (Capi Mafia).
    Ho letto che tra i vari gemellaggi c’e’ anche Ploumoguer e che si stanno dando da fare per creare una linea diretta Palermo Brest.
    Bene, vorrà dire che se la faranno, le cassate, i cannoli, la frutta martorana, gli mpanatigghi, la pignolata, Lle minne di monaca, ecc. ecc, anziché farli arrivare in quel di Linate, li faremo arrivare direttamente al Guipavas di Brest!
    Salutations de Brélès
    Luigi

    Rispondi
  • Ciao Stefano,
    visitando il sito ti faccio i miei complimenti, devo dire che è grande gesto d’altruismo il tuo. Vorrei porti delle domande. Io sono un attore di teatro italiano. Ma purtropp l’Italia, per quello che è diventata oggi mi sta stretta, il tempo e non solo dedicato all’arte, alla cultura da parte delle istituzioni è quasi nullo e il pubblico non è più scosso come prima a venire a teatro. Insomma si sta vivendo una grande crisi. Il mio più grande desiderio, sin dalla mia infanzia è poter vivere in Francia, dato che parlo la lingua, ma non la classica Parigi, luogo troppo frenetico, stressante e altamente competitivo e concorrenziale; prefeirei un posto calmo e tranquillo, magari vicino al mare. Che tu sappia sarebbe possibile continuare lì la mia professione? Grazie in anticipo per la risposta.

    Rispondi
    • Ciao Giuseppe, grazie per i complimenti fanno sempre piacere. Per quello che riguarda teatro attori ecc, sono poco informato mi informo e riscrivo. A prossimamente per ora un saluto dalla Bretagna.

      Rispondi
      • Ciao Stefano,
        Grazie per l’interesse. Allora aspetto tue notizie. Un caro saluto.

        Rispondi
        • In attesa di informazioni più precise, il mio contatto stà giustappunto finalizzando uno spettacolo ed é molto preso, ecco un sito ufficiale dove ho trovato molte informazioni.
          http://www.spectacle-vivant-bretagne.fr/

          Rispondi
  • Ciao Stefano, ho scoperto per caso questa pagina sul web e ti faccio i miei complimenti! Non sono mai stata in Bretagna, mi piacerebbe moltissimo esplorare la zona “selvaggia” perchè sia io che il mio compagno amiamo luoghi non affollati, non turistici, il più possibile incontaminati.
    Stiamo valutando il periodo, se vogliamo avere a disposizione più giorni ci “tocca” il mese di agosto, e, data la distanza (Milano) mi sa che ha il suo peso la durata del viaggio. Abbiamo una cagnolina, ci piace girare in mtb, hai qualche consiglio da darci sul tipo di sistemazione (costi contenuti, sono disoccupata…) e magari su una località dove fare base per girovagare? Ti ringrazio per quanto potrai suggerirci! a presto, Viviana

    Rispondi
    • Ciao Viviana grazie per i complimenti, approfitto della tua lettera per fare un esercizio di stile: un articolo su un progetto di viaggio in Bretagna: due persone, una cagnolina, mountain bike, zona “selvaggia” (selvaggia fino a un certo punto la Bretagna non é mica la Foresta Amazzonica), mese di agosto, costi contenuti, partenza da Milano. Prossimamente su bretagna.com.

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